/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inseguito con un drone e sequestrato, pm 'processo per quattro'

Inseguito con un drone e sequestrato, pm 'processo per quattro'

Due mesi fa un giovane cameriere era stato picchiato e caricato in auto a Champoluc

AOSTA, 08 gennaio 2025, 12:59

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il pm Manlio D'Ambrosi ha chiuso le indagini e chiesto il giudizio immediato per i quattro giovani del Canavese che lo scorso 7 novembre erano stati arrestati dai carabinieri per sequestro di persona aggravato dalla premeditazione, lesioni personali aggravate e minaccia grave ai danni di un ventiquattrenne di Montalto Dora che in quel periodo lavorava come cameriere a Champoluc, in val d'Ayas. La data dell'udienza è ancora da fissare.
    Il giovane - secondo quanto ricostruito dalla procura - aveva subito un tentativo di estorsione da poco meno di 2.000 euro all'interno del locale dove lavorava. A detta degli aggressori era un debito nei loro confronti, versione poi smentita dal diretto interessato. Una volta riuscito a fuggire nei boschi, era stato inseguito, anche con l'impiego di un drone che riprendeva la zona dall'alto. Due in auto - una vettura costosa tedesca presa in leasing - e due a piedi, erano riusciti a bloccarlo. Buttato a terra, preso a calci sulla nuca e al costato, era stato costretto a salire in auto con loro, al centro della fila posteriore dei sedili. Qui era stato ancora picchiato e minacciato di morte.
    Per poter dare la somma richiesta, aveva indicato ai quattro di contattare un amico: la comunicazione era avvenuta con una videochiamata via social. Proprio la persona contattata, nonostante le minacce, si era rivolta subito ai carabinieri, che avevano rintracciato l'auto e arrestato i quattro. Gli imputati, nel frattempo scarcerati, sono Loris Alasia, di 19 anni, di Azeglio, Mario Luca Horotan, di 20 anni, Stefan Liviu Gladea, di 18 anni e Andrei Filippo Muscaliu, di 20 anni, tutti di Ivrea. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza