"I limiti dei mandati vanno
rispettati. Basta con i giochi di Palazzo". Lo scrive in una
nota Valle d'Aosta Aperta apprendendo "con stupore e profonda
amarezza che il Presidente Bertin, che dai banchi
dell'opposizione proclamava a gran voce i principi del diritto,
ora non solo si sottrae ai suoi impegni, rinviando un
chiarimento a un momento successivo alle nuove elezioni, ma
lascia intendere che alcuni politici possano mantenere cariche
apicali anche nella futura Giunta, nonostante ciò sia vietato
dalla legge".
"È evidente che l'Union valdotaine - prosegue - punti a
raccogliere i voti di Testolin e Bertschy, (che secondo la legge
21/2007 non potranno ricoprire incarichi nella prossima Giunta
anche se eletti) lasciando gli elettori nell'incertezza o
facendo credere loro che costoro potranno continuare a ricoprire
i ruoli di Assessore o Presidente. Tuttavia, è assolutamente
chiaro che ciò non sarà possibile. Dichiarare che il Consiglio
non sia l'organo deputato all'interpretazione autentica della
norma, come ha fatto il Presidente Bertin, lascia senza parole".
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