"Essere riaccolti qui è
un miracolo ma è anche il frutto del lavoro e dell'ingegno
dell'uomo": lo ha detto la presidente della Regione e sindaca di
Assisi Stefania Proietti, nel suo breve intervento al termine
della celebrazione eucaristica per la riapertura del Sacro
Tugurio di Assisi. Ha quindi parlato di "una profonda emozione
tornare nel Santuario, al suo grande splendore, tornare a casa"
e ha ricordato il lavoro eseguito all'indomani del sisma del
2016, con oltre 1.100 sopralluoghi nel territorio.
Con commozione la sindaca - riferisce il Comune di Assisi -
ha citato i momenti di difficoltà e di apprensione, subito dopo
le scosse, quando appena insediatosi ha dovuto far fronte
all'emergenza.
"Ci siamo impegnati tutti - ha rilevato Proietti -, dal
commissario ai tecnici e funzionari del Comune, della Regione,
della Soprintendenza, per ricostruire edifici e chiese tenendo
sempre a mente i criteri della prevenzione".
Per il commissario Castelli "è stato un momento meraviglioso
condividere la restituzione di una chiesa alla comunità perché è
la dimostrazione che dal male, il terremoto, può nascere il
bene".
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