Con la pubblicazione dei bandi per
il servizio civile nei vigili del fuoco, parte il reclutamento
su tutto il territorio nazionale per giovani interessati a
prestare servizio civile presso i comandi del Corpo nazionale.
"Il Corpo nazionale torna protagonista dopo molti anni nel
servizio civile con quattro distinti progetti di grande
interesse" afferma in una nota il sottosegretario al ministero
dell'Interno, Emanuele Prisco.
"Il servizio civile universale - prosegue - è una scelta
volontaria che consente di dedicare fino a un anno della propria
vita alla Patria, attraverso azioni concrete a favore delle
comunità e del territorio. Questi bandi rappresentano
un'importante occasione di formazione e crescita personale e
professionale per i giovani, una risorsa vitale per lo sviluppo
individuale e la costruzione di una cultura collettiva ispirata
ai valori della nostra Nazione".
Il sottosegretario aggiunge: "Partecipare a queste attività
consente di acquisire competenze preziose per il mondo del
lavoro, contribuendo alla diffusione della cultura della
sicurezza e della prevenzione dei rischi. Inoltre gli operatori
volontari del servizio civile che avranno completato il percorso
senza demerito avranno diritto ad accedere ad una quota di
riserva del 15 per cento nei concorsi pubblici, anche nei ruoli
dei Vigili del Fuoco e rappresenta un'opportunità concreta per
servire l'Italia".
"Questo primo bando - conclude Prisco - rappresenta un
ritorno del Corpo nazionale tra gli enti accreditati per il
servizio civile universale. L'obiettivo futuro è aumentare
ulteriormente i posti disponibili, per avvicinare sempre più
giovani alle istituzioni e coinvolgerli nella missione del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco".
Fino alle 14 del 18 febbraio 2025 è possibile presentare
domanda di partecipazione ad uno dei quattro progetti
disponibili, aderendo sul sito web istituzionale dei vigili del
fuoco e su quello delle politiche giovanili.
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