In occasione della 29/a Giornata
della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti
delle mafie, si è svolta nel capoluogo umbro la manifestazione
"Perugia città Libera", promossa da Libera Umbria in
collaborazione con il Comune, la Commissione e l'Osservatorio
antimafia della Regione.
Centinaia gli studenti partecipanti, con rappresentanze
provenienti dalle scuole Bernardino di Betto, Mariotti, Volta,
Galilei, Giordano Bruno, Capitini, Pieralli, Giovanni Cena,
Gabelli e Pestalozzi.
Teatro dell'iniziativa è stata la stazione Fontivegge, dove
è avvenuta la consueta lettura dei nomi delle vittime innocenti
delle mafie, seguita dall'intitolazione del piazzale ex metro
park a Dario Capolicchio e del sottopasso a Peppino Impastato.
Sul palco, oltre al presidente di Libera Umbria, Walter
Cardinali, si sono avvicendati il sindaco del Comune di Perugia
Andrea Romizi, la consigliera Erika Borghesi in rappresentanza
della Provincia di Perugia, il presidente della commissione
d'inchiesta antimafia dell'Assemblea legislativa, Eugenio
Rondini, il prefetto Armando Gradone, insieme ad altre autorità
civili, militari, religiose e agli studenti in occasione della
lettura dei nomi.
Presente per il Comune di Perugia anche l'assessore alle politiche sociali, Edi Cicchi.
A coordinare gli
interventi c'era Fabrizio Ricci.
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