E' stata "fortemente voluta" dal direttore della Sangraf Luigi Nigrelli la donazione che ha permesso di far progredire i restauri del ciclo pittorico della cappella di San Giuseppe, nella chiesa di San Francesco a Narni.
Con i fondi è stato infatti avviato il restauro di altre due
opere di notevoli dimensioni che, insieme a quello già
restaurato con le donazioni volontarie dei visitatori,
restituiranno l'antico splendore alle opere della parete sud "La
fuga in Egitto" e "L'Adorazione dei Magi" e ai due riquadri
detti "La fioritura del ramoscello di Giuseppe".
Contemporaneamente, in questa cappella - che alcune ipotesi
considerano essere la prima struttura della chiesa di San
Francesco -, verrà riaperta la porta di accesso alla pregevole
scala elicoidale progettata dall'architetto perugino Ottaviano
Schiratti, che permette di raggiungere il piano superiore, e
verrà ripristinato il vano antistante la scala. La cappella,
interamente affrescata dal narnese Alessandro Torresani nel
1570, custodisce opere originali e uniche in Italia, molto
apprezzate dai numerosi visitatori anche se notevolmente
degradate. Gli interventi, anche se parziali rispetto all'intero
ciclo pittorico, arricchiscono il patrimonio artistico del
centro storico e la relativa offerta culturale.
In una nota Confindustria Umbria spiega che "l'iniziativa,
fortemente voluta dal direttore della Sangraf Italy Luigi
Nigrelli, rappresenta un tassello importante nel più articolato
progetto per il completamento dei restauri dell'intero ciclo
pittorico, di cui l'affresco già restaurato e quelli il cui
restauro è appena iniziato costituiscono soltanto una parte".
Sangraf Italy, recente denominazione sociale dell'azienda
narnese GoSource Italy, fa parte del Gruppo Sangraf
International attivo nella produzione e vendita di elettrodi di
grafite per forno ad arco elettrico per acciaierie.
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