Questa mattina, dodici camion
completamente carichi sono passati contemporaneamente sul
rinnovato ponte di Castel d'Ultimo a San Pancrazio, in Val
d'Ultimo. Durante il test, sono state misurate le deformazioni
del ponte causate dal carico e confrontate con i valori teorici
calcolati. Il responsabile del progetto, Augustin Hueber, si è
detto soddisfatto dei risultati: "Il ponte ha superato il test
di carico statico". Pertanto, potrà essere utilizzato nei
prossimi mesi. In primavera, però, sono previsti ulteriori
lavori di completamento che richiederanno una nuova chiusura
temporanea del ponte.
"Affinché il ponte presso Castel d'Ultimo fosse aperto al
traffico come previsto entro la fine dell'anno, molti operai e
tecnici hanno lavorato duramente, specialmente nelle ultime
settimane", ha dichiarato l'assessore provinciale alla Mobilità
e alle Infrastrutture, Daniel Alfreider, esprimendo
soddisfazione e gratitudine per l'impegno profuso nel cantiere.
Durante i lavori di rinnovo, sono state applicate tecnologie
innovative e moderne, alcune delle quali per la prima volta in
Alto Adige. "La sicurezza delle nostre infrastrutture è una
priorità, e per questo facciamo controlli statici rigorosi, in
quanto i difetti strutturali potrebbero avere conseguenze
gravi", ha aggiunto Alfreider, facendo riferimento alla sua
responsabilità come assessore provinciale.
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