/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inchiesta Trento: Benko in caso di espatrio rischia l'arresto

Inchiesta Trento: Benko in caso di espatrio rischia l'arresto

Stampa austriaca, improbabile l'estradizione verso l'Italia

BOLZANO, 05 dicembre 2024, 10:08

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il magnante austriaco Renè Benko, per il quale l'Italia chiede gli arresti domiciliari, attualmente è a piede libero, ma in caso di espatrio in un altro paese europeo rischia l'arresto. Secondo la stampa austriaca, l'estradizione verso l'Italia è improbabile. Il tycoon potrebbe però essere fermato, se si dovesse invece recare in un altro paese dell'Ue oppure dovesse tornare in Italia, dove possiede una villa sul lago di Garda. L'austriaco spesso si reca nella sua residenza, Villa Ansaldi, a Sirmione e sembra che in un primo momento le autorità italiane lo volessero arrestare proprio lì. Quando poi martedì mattina è partita la maxi operazione, Benko si trovava ad Innsbruck, in Tirolo.
    Se i fatti contestati al 47enne dalla Procura di Trento rappresentassero un reato anche in Austria, si attiverebbero direttamente le autorità giudiziarie del suo paese d'origine.
    Questo vale, come spiega il procuratore di Innsbruck Hansjörg Mayer alla Tiroler Tageszeitung, per esempio per i reati di truffa e corruzione. Benko attualmente è indagato anche in Austria nell'ambito del maxi-crac della Signa, ma finora non è stato mai chiesto il suo arresto. "E' improbabile che questo avvenga ora per fatti avvenuti in Italia", così il professore di diritto penale Klaus Schwaigkofler al giornale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza