Per onorare la vita e l'impegno di
Barbara Repetto, l'ex assessora provinciale scomparsa lo scorso
9 giugno, i familiari e Forum Democratico/Demokratisches Forum,
del quale Barbara era fondatrice e presidente, hanno assunto
l'iniziativa di istituire il "Premio Barbara Repetto: l'Europa
siamo noi". Il premio ha lo scopo di promuovere gli ideali ed i
valori europei tra i giovani. Repetto era infatti "una grande
europea", così l'ex governatore Luis Durnwalder durante i
funerali. Il premio ha una dotazione di 3.000 euro annui che
corrispondono al premio che andrà all'autore, all'autrice
dell'opera di qualsiasi tipo (testi, filmati, immagini e opere
artistiche) che sarà selezionata ad insindacabile giudizio della
giuria designata dai promotori.
Alberto Stenico, presentando il premio, ha ricordato "il
grande impegno politico e sociale di Barbara che ci ha lasciato
una grande eredità, alla quale in questo modo vogliamo dare
continuità". Repetto - ha proseguito il suo compagno di strada
nell'ambito del Forum Democratico - "aveva particolarmente a
cuore due temi: i giovani e l'Europa" che con questo premio
vengono uniti e portati avanti. Il giornalista Toni Visentini,
marito di Repetto, ha ricordato "il grande sogno di una scuola
europea a Bolzano, che non sarebbe stato in contrasto con lo
Statuto d'autonomia e che avrebbe facilitato l'arrivo di manager
e ricercatori dall'estero". Visentini ha anche detto che Repetto
"ha dato dignità alla formazione professionale".
Il premio verrà assegnato ogni anno nella giornata del 16
maggio, data di nascita di Repetto. I partecipanti alla
selezione, che non dovranno aver superato i 25 anni di età alla
data della consegna del premio, dovranno inviare le loro opere
entro il primo marzo di ogni anno. Della giuria, presieduta da
Alberto Stenico, fanno parte Veronika Gröber, Anna Michelotti,
Lia Nadalet, Francesco Palermo, Günther Pallaver, Arnold Tribus.
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