Il Castello
dell'Acciaiolo a Scandicci (Firenze) ospita l'omaggio dedicato a
Sergio Staino con una mostra e un ciclo di incontri.
Il 14 dicembre alle 15:30, l'inaugurazione dell'esposizione,
'Sergio Staino - L'arte di vivere tra satira e impegno', curata
da Laura Vaioli (direttrice dell'Accademia TheSign di Firenze) e
Pio Corveddu, realizzata da Lucca Crea - Lucca Comics & Games,
con il Comune di Scandicci, Regione Toscana, Unicoop Firenze,
l'associazione culturale 'Bobo e dintorni', e il sostegno della
Fondazione Cr Firenze. Tra i presenti interverrà Paolo Hendel:
quello con l'attore è il primo di una serie di appuntamenti coi
protagonisti del panorama satirico e fumettistico italiano.
La mostra, in programma fino al 18 gennaio prossimo (aperta
da giovedì a domenica e festivi, dalle 14 alle 19, chiusa il 25
dicembre, ingresso libero), "offre un affascinante percorso -
spiegano i promotori - che unisce divertimento e riflessione,
con un linguaggio accessibile alle famiglie e ai giovani,
ponendo al centro la satira, intesa anche come strumento di
riflessione, capace di stimolare il pensiero e lo spirito
critico". All'interno dell'area espositiva è stata ricreata la
scrivania di Staino/Bobo, dove tutti saranno invitati a farsi un
selfie e postarlo sui propri canali social. "Attraverso i
messaggi dai tratti esistenzialisti espressi con arguzia dalla
filosofia di Sergio Staino - si spiega ancora -, il pubblico
viene accompagnato a riflettere su temi universali. Le vignette
offrono uno spaccato attualissimo di un mondo dove i principi di
inclusività e responsabilità sociale vengono superati dalle
logiche del mercato e dell'opportunismo politico: una critica,
la sua, di tipo poetico, mai scevra di sensibilità e di cuore.
Lavoro, conflitti, ecologia, amore e famiglia e le tantissime
contraddizioni della vita sono i temi di un percorso dove i
vincenti sono i veri perdenti, perché rischiano di perdere il
senso della vita: un'opera ancora oggi di piena attualità, una
satira capace di illuminare la complessità anche del nostro
presente". Il percorso espositivo parte dalla biografia di
Staino e dal forte legame con Scandicci, la città che elesse a
propria casa e dove ha realizzato gran parte del suo lavoro.
Saranno esposte anche le tre opere che il Comune di Scandicci ha
acquisito e che sottolineano il legame tra Staino e la città,
aventi tutte come protagonista il celebre personaggio Bobo. In
una Bobo indossa una t-shirt con la scritta 'I love Scandicci'
ed è sormontato dalla scritta 'Bobo in New York - Sergio Staino
1984'. Un'altra è dedicata a Mila Pieralli, sindaca di Scandicci
dal 1980 al 1990. L'ultima tavola, 'Lost in the stars',
contiene tre strisce.
Sempre fino al 18 gennaio il Castello dell'Acciaiolo
diventerà anche la sede per un ciclo di incontri con alcuni dei
principali autori italiani di satira, oltre a trasformarsi in un
laboratorio di attività pensate per i ragazzi: dopo Paolo Hendel
sarà la volta, il 21 dicembre de I Paguri - Daniele Caluri &
Emiliano Pagani, il 4 gennaio di Giorgio Franzaroli, l'11
gennaio di Lido Contemori e il 18 di Maicol & Mirco con Ilaria
Staino.
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