Diciotto tra ragazze e ragazzi
delle classi terze dell'Istituto Niccolini-Palli di Livorno
hanno partecipato a un percorso formativo su temi quali la
sessualità e l'affettività al fine di diventare loro stessi
'educatori' nei confronti dei loro compagni di scuola. E' quanto
proposto dalla prima edizione del progetto 'L'apprendista
influencer: educazione tra i pari in tema di affettività,
sessualità e relazione' organizzato dal consultorio di Livorno e
dall'educazione e promozione alla salute dell'Azienda Usl nord
ovest Area sud.
Il percorso formativo, si spiega dalla Asl, rientra nei
cosiddetti percorsi per le competenze trasversali e
l'orientamento e ha visto impegnati i ragazzi in incontri
pomeridiani di alternanza scuola-lavoro che hanno coinvolto
anche ostriche, una psicologa e un'assistente sociale.
"Obiettivo principale di questo percorso - spiega Luigi
Franchini, direttore dell'educazione e promozione alla salute
dell'Azienda Toscana nord ovest - è quello di far acquisire ai
partecipanti conoscenze e competenze sui temi legati alla salute
riproduttiva e all'educazione sentimentale e affettiva
affrontando tematiche legate al corpo, all'identità sessuale,
alla relazione di coppia, la violenza di genere, la
preservazione della fertilità, la contraccezione e le malattie
sessualmente trasmissibili". Una volta acquisite queste
competenze, i giovani, prosegue Franchini, "potranno poi
diventare dei veri e propri 'peer educator' ovvero dei ragazzi
con conoscenze specifiche su un argomento che siano poi in grado
di trasmetterle ai loro coetanei. In questo modo cambia la
prospettiva del processo di apprendimento ponendo gli studenti
stessi, e non i docenti, al centro del sistema educativo. Sono
percorsi che rafforzano le risorse personali e l'autostima
grazie anche allo sviluppo di competenze comunicative e
socio-relazionali". Durante il percorso formativo sono state
anche presentate le attività dei consultori Giovani di Livorno.
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