All'Accademia delle Arti del
Disegno esordio fiorentino di Carla Rigato in mostra per la
prima volta nella città sull'Arno per i suoi 30 anni d'arte.
L'artista padovana renderà visibile un'esplosione di colori su
tele di grandi dimensioni nell'esplosione intitolata 'Verso ogni
dove' che sarà inaugurata sabato 3 dicembre nella Sala delle
Esposizioni dell'accademia, in via Ricasoli, istituzione fondata
nel 1563 da Cosimo I de' Medici su sollecitazione di Vasari, la
più antica del mondo nel suo genere.
La mostra, spiega un comunicato, si struttura seguendo due
binari emotivi paralleli: il percorso blu e il percorso rosso.
Non a caso il colore è il linguaggio di Carla Rigato che, tela
dopo tela, mette a nudo l'anima e invita alla scoperta delle
profondità dell'essere. Figure di colore senza confini, si legge
ancora, "come non può esserlo l'anima, in bilico tra figurazione
e astrazione, senza confini di emozioni, di vita, di percorsi,
di storie".
Cristina Acidini, presidente dell'Accademia, sostiene che "i
quadri di Carla Rigato, pittrice che non teme la grande
dimensione, anzi spesso la esige, riflettono la sua formazione e
la sua esperienza: un'educazione sui fenomeni novecenteschi
dell'astrattismo e dell'espressionismo, che l'ha guidata nel
cercare la sua strada originale entro il vasto mondo
dell'informale. Il curriculum lungo e denso di per sé dimostra
l'impegno coerente e costante che Rigato dedica all'arte", con
"una pittura energica e centrifuga che guida lo sguardo verso
ogni dove". Andrea Granchi, presidente della Classe di Pittura,
vi ravvisa "un fare arte 'sospeso' tra astrazione cromatica e
una sorta di informale 'organico' spesso con riemersioni
figurali riconoscibili per il tramite di gesti e segni talvolta
irruenti e drammaticamente coinvolgenti, talaltra liricamente
espressi e sostenuti da un sensibile rigore formale". La mostra
fino al 29 dicembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA