I Nets vincono a fatica e si
riprendono in solitaria la testa della classifica della Eastern
Conference, ma perdono per infortunio James Harden, il loro uomo
migliore. Nel turno di questa notte in Nba, il barba è uscito
dopo pochi minuti del derby con i New York Knicks, per un forte
dolore al ginocchio, non è ancora chiaro se e quanto dovrà stare
fermo. I Nets hanno comunque risolto la pratica Knicks per
114-112, trascinati dai 40 punti di Kyrie Irving. Serata amara
per Utah Jazz, capolista della Western Conference, presa a
pallonate dai Dallas Mavericks che hanno vinto per 111-103,
favoriti da un personale di 31 punti di Luka Doncic (con 9
rimbalzi e 8 assist) e soprattutto dalla furia agonistica
scatenata per il timore di scivolare fuori dalla zona playoff. I
Mavericks ora sono settimi, a un passo quindi dalla zona rossa.
Per Utah, invece, la sconfitta è anche figlia della solidissima,
forse inattaccabile posizione al vertice della classifica. Alle
sue spalle si fanno sotto i Phoenix Suns, stanotte facilmente
vincitori in casa dei Rockets, penultimi in classifica, per
133-130. Pesante tonfo casalingo dei San Antonio Spurs, umiliati
in casa dai Cavs con il punteggio di 125-101. Nelle altre sfide
da segnalare la vittoria al suono della sirena dei Raptors sui
Wizards (al quarto ko di fila) per 103-101, eroe della partita
Gary Trent che ha firmato il canestro decisivo che ha ribaltato
il risultato finale. (ANSA)
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