Milano e Conegliano non potevano iniziare meglio il Mondiale per club femminile, in corso a Hangzhou (Cina).
Le formazioni italiane, finaliste dell'ultima Champions League, hanno travolto rispettivamente - con un doppio 3-0 - le brasiliane del Gerdau Minas (allenate da Nicola Negro) e del Praia Clube.
La Numia Vero Volley Milano del coach Stefano Lavarini nella sfida inaugurale ha schiantato la corazzata brasiliana di Belo Horizonte (punteggio 25-17, 25-22 e 27-25), portandosi subito in vetta alla Pool A.
La prossima sfida sarà contro il Tianjin Bohai Bank, club cinese padrone di casa, domani alle 12:30 (orario italiano). Il set di apertura è stato un monologo delle meneghine e anche il secondo parziale è iniziato con Milano avanti, prima della reazione delle brasiliane arrivate fino al 22-20.
A chiudere però il conto del secondo set ci ha pensato Danesi sul 25-22. La terza frazione è cominciata con il Minas sugli scudi (1-5), ma Milano è riuscita a reagire (6-6) passando avanti: 13-10. Il punto a punto è proseguito dal 15-15 fino agli scambi finali, quando un attacco di Paola Egonu ha messo fine alla contesa (27-25). Egonu è stata la top-scorer per Milano, con 18 punti (il 40% di palla a terra in attacco, due ace e due muri), seguita da Sylla e Kurtagic con otto marcature.
Per il Gerdau Minas, sono stati 18 i punti di Nascimento. Sorride anche la Imoco Volley Conegliano del tecnico Daniele Santarelli, che ha battuto il Dentil Praia, squadra esperta e coriacea ma piegata (25-20, 25-15, 25-15) dai colpi delle Pantere. Conegliano tornerà in campo alle 2.00 della notte italiana (le 9.00 in Cina), contro le vietnamite del LP Bank Ninh Binh.
Nel tripudio di tifo riservato a Zhu Ting, idolo assoluto del pubblico di casa, le trevigiane hanno sfoggiato il solito mix di tecnica, forza fisica e mentale. Il primo set è iniziato in equilibrio, con lo strappo avvenuto sul 16-15 per merito della stessa Zhu e di Chirichella. Secondo set decisamente più agevole, con le atlete in maglia gialla capaci subito di imporre il proprio ritmo iniziando 12-5, un monologo spezzato solo dalle esultanza per la schiacciatrice beniamina di casa. Medesimo copione anche nella terza frazione, con il muro a farla da padrone (11-1 i blocks vincenti per Conegliano, 3 da Fahr) e un gioco dominato fino alla fine quando, l'ingresso di Adigwe e Seki, subito protagonista di un micidiale turno di battuta (anche un ace per la giapponese) ha steso definitivamente il Dentil Praia. Top scorer Gabi e Fahr con 12 punti a testa, 11 per Zhu e Haak, mentre la migliore tra le brasiliane è stata l'ex conoscenza di Cuneo Kuznetsova, top scorer con 14 punti.
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