"Non so perché, ma quando si arriva
qui, mercoledì e giovedì ci sono sempre delle giornate
fantastiche. Poi nel weekend ecco pioggia e vento". Francesco
Bagnaia sorride mentre si improvvisa esperto di meteo, al
microfono di Sky Sport. Tornato serio, ripete quanto gli piace
la pista di Phillip Island: "Poi quest'anno è stata tutta
riasfaltata, quindi anche quel minimo di buche e la carenza di
grip non dovrebbero più essere un problema".
"Sembra che nel fine settimana le temperature caleranno molto
e, soprattutto, che ci possa essere tanto vento tra domani e
sabato" aggiunge. Per questo sarà importante essere competitivi
fin dal primo turno di prova, "anche perché non penso che avremo
tante situazioni di asfalto asciutto, mentre domenica é previsto
sole. Quindi sarà fondamentale trovare già in FP1 le gomme per
il ritmo gara".
L'anno scorso Jorge Martin era l'inseguitore nella corsa al
titolo MotoGP e Bagnaia faceva la lepre. Ora le parti si sono
invertite. "Se rimarremo così fino a Valencia cambierà poco o
niente - il commento del pilota torinese, riferito ai 10 punti
che lo separano dallo spagnolo - Però quando sei davanti hai un
minimo in più di margine. Vedremo come si evolve il mondiale.
Marc (Marquez, ndr) ed Enea (Bastianini) sono lontani, però
basta poco. Ma soprattutto bisogna provare a vincere e togliere
punti a Jorge. Questa é una pista favorevole per lui. Sarà
importante essere da subito veloci e provare a ripetere quel che
abbiamo fatto in Giappone".
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