"Il momento difficile non c'è più.
Al di là della partita di domani, il momento difficile non c'è
più": Stefano Pioli non ha bisogno di pretattica o di
scaramanzia e lo dice senza tentennare.
"Con l'Atalanta sarà una
partita molto importante - aggiunge il tecnico del Milan -
perché la classifica è molto corta, tra le squadre che vogliono
arrivare in Champions. Mi aspetto una gara combattuta, di
duelli: noi stiamo bene di testa e di gambe e vogliamo provare a
essere padroni della partita. Dovremo stare attenti alle
ripartenze veloci, l'Atalanta è una gara di fisicità,
organizzazione tecnica, soprattutto davanti. Hojlund là davanti
è un giocatore diverso rispetto a Kane e Petagna, abili anche a
fare salire la squadra. Il danese gioca anche in profondità, lo
conosciamo dai tempi dello Sturm Graz, che sfidò il Salisburgo",
avversario nella fase a gironi di Champions nel 2022.
"Dobbiamo controllare di più le partite, nel secondo tempo
con il Monza ci siamo abbassati troppo e abbiamo gestito molto
meno la partita e questo non deve succedere. Dobbiamo cercare -
conclude Pioli - di essere più imprevedibili possibile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA