Minnesota passa a Denver in casa dei campioni in carica e riconquista il 1° posto a Ovest in coabitazione con i Thunder, che battono nettamente Phoenix.
Le
prestazioni strepitose di Wembanyama e Brunson accendono la
sfida tra Spurs e Knicks, vinta dai primi al supplementare.
Pesanti vittorie esterne per i Clippers a Orlando e per Dallas
contro i Kings, i Lakers invece crollano in casa dei Pacers.
Houston batte Utah in volata e ottiene l'11° successo
consecutivo.
A San Antonio va in scena la partita più spettacolare della
notte, vinta dagli Spurs 130-126 al supplementare dopo essersi
fatti recuperare un vantaggio in doppia cifra nella seconda metà
di gara.
A dominare la scena sono le prestazioni mostruose di
Victor Wembanyama e Jalen Brunson, ma per i padroni di casa ci
sono anche i 23 punti e 7 assist di Devin Vassell e i 17 punti
in uscita dalla panchina di Keldon Johnson. Per i Knicks,
invece, ci sono i 20 punti e 6 rimbalzi di Donte DiVincenzo.
Nella vittoria sui Knicks Wembanyama manda a referto il suo
career high con 40 punti segnati, a cui aggiunge anche 20
rimbalzi e 7 assist tirando con il 59.1% dal campo. Era da oltre
trent'anni, più precisamente dal 16 febbraio 1993, che un rookie
non chiudeva in doppia doppia da oltre 40 punti e 20 rimbalzi.
L'ultimo a riuscirci era stato Shaquille O'Neal con 46 punti e
21 rimbalzi, mentre per il francese è arrivata la 39° doppia
doppia in 65 partite giocate nella sua annata d'esordio.
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