Un Danilo Gallinari in grande forma, e addirittura partito dalla panchina, è stato il protagonista della vittoria di Atlanta su Portland, una delle sfide più attese del turno di questa notte in Nba.
L'atleta italiano è stato in campo poco più di mezzora, segnando
28 punti e soprattutto seminando scompiglio nella difesa
avversaria.
E' finita 123-114 per gli Hawks, sempre più saldi al
quinto posto nella Eastern Conference che vale il ticket per i
playoff.
Sempre in chiave playoff, battuta d'arresto per Indiana,
sconfitta 154-141 dai Wizards e quindi scivolata al nono posto,
ma soprattutto agganciata proprio dalla formazione di Washington
che ancora ci crede.
Serata doppiamente negativa per Memphis e San Antonio, ora
rispettivamente al nono e decimo posto a ovest: non solo hanno
perso entrambe, ma sono state pure scavalcate da Golden State,
che invece ha vinto e ora guarda da vicino i playoff. I
Grizzlies si sono infatti arresi ai New York Knicks per 118-104,
mentre i texani sono stati sconfitti dalla capolista Utah Jazz
per 110-99. Di contro i Warriors hanno avuto la meglio sui
Pelicans per 123-108, grazie anche ai 41 punti di Steph Curry.
Ma questa è stata soprattutto la notte di Carmelo Anthony: solo
14 punti per il lungo di Portland, ma sufficienti per diventare,
con 27.318 punti totali, il decimo bomber di sempre nella storia
della Nba, superando Elvin Hayes. Prossimi obbiettivi Moses
Malone a 27.409 e poi addirittura Shaquille O'Neal a 28.596.
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