Dopo il ritorno al successo sul DP World Tour, a distanza di 11 anni dall'ultima volta, Matteo Manassero in campo sogna una nuova impresa.
Reduce dalla vittoria in Sudafrica nel Jonsson Workwear Open, il nuovo numero 1 del golf italiano sarà tra i protagonisti più attesi del Porsche Singapore Open, torneo in programma dal 21 al 24 marzo sul percorso del Laguna National Resort Club.
Nel primo evento
dell'Asian Swing, saranno otto gli azzurri in gara. Con
Manassero, ci saranno anche Guido Migliozzi, Edoardo Molinari,
Renato Paratore, Francesco Laporta, Andrea Pavan, Lorenzo
Scalise e Filippo Celli. All'appello, per quel che riguarda gli
italiani con "carta" piena, mancherà solamente Francesco
Molinari perché impegnato, negli stessi giorni, in Florida (Usa)
nel Valspar Championship.
La competizione, arrivata alla seconda edizione, garantirà
2.500.000 dollari di montepremi di cui 425.000 andranno al
vincitore. In palio, per quel giocatore che per primo realizzerà
una "hole in one" alla buca 17, anche una Porsche Panamera Turbo
E-Hybrid. A difendere il titolo conquistato nel 2023, quando
superò di un colpo il finlandese Sami Valimaki, sarà Ockie
Strydom. Il sudafricano giocherà i primi due round della
competizione con l'inglese Jordan Smith e il tedesco Yannik
Paul, mentre Manassero avrà di fianco un campione Major,
l'irlandese Shane Lowry (vincitore del The Open nel 2019), e il
giapponese Rikuya Hoshino. Tra i protagonisti dell'euro-trionfo
alla Ryder Cup di Roma, Lowry partirà con i favori del
pronostico. Con lui, chance pure per il danese Rasmus Hojgaard,
il sudafricano Thriston Lawrence e il nordirlandese Tom
McKibbin. Curiosità: l'inglese Paul Casey, 15 volte campione sul
DP World Tour, dopo un'assenza di 26 mesi tornerà a giocare sul
massimo circuito europeo maschile. Passato dal 2022 alla
Superlega araba, negli ultimi anni ha giocato solo due eventi
diversi da quelli della LIV Golf, entrambi sull'Asian Tour.
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