‘Pacchetti di Natale’ da mettere sotto l’albero, le donazioni per kit di farmaci di primo soccorso, indispensabili per le tende-ospedali montate da Emergency a Gaza; oppure gli abbonamenti mensili per tutte le tasche e che salvano vite umane dalla guerra e adesso anche dal freddo dell'inverno (nella Striscia ed in Libano) per Medici senza Frontiere; fino ai ‘regali sospesi’, donazioni che si tramutano in giocattoli per i bambini ricoverati negli ospedali e nelle case-famiglia in Italia e per tanti bambini vulnerabili con Unicef. Questi alcuni esempi, tra gli altri, di regali speciali, di sicuro utili e urgenti anche perché connessi con le emergenze, le guerre e le gravi fragilità che si stanno consumando nel mondo.
Le modalità di scelta sono molte e associazioni ed organizzazioni hanno perfino cerato speciali card, botteghe e vetrine pop-up solidali, in alcune zone cittadine e online dove scegliere il progetto, quanto donare e a chi intestare il dono. Si tratta di regali che vanno bene per bambini ed adulti senza distinzione di età perché l'utilità di un tale gesto può essere compreso da tutti e perfino proseguito nel tempo da chi l'ha ricevuto.
Certamente le donazioni si possono fare tutto l’anno ma il Natale diventa una ulteriore occasione per fare del bene, contribuendo anche ad evitare un consumismo esagerato, avere a cuore l’ambiente, contribuire all’economica circolare oltre che schivare il rischio di fare regali non graditi, poco utili e che finiscono nel dimenticatoio. Le occasioni per fare regali solidali non mancano e basta un biglietto di auguri o un gadget associato, magari costruito da comunità locali o da associazioni garantite e che attesti il contributo ai progetti in corso, affinché quel pensiero acquisisca un valore davvero speciale. Molto meglio un aiuto concreto a chi ne ha bisogno che il solito pacchetto.
Oltre alla donazione e ad un biglietto di auguri si può scegliere anche tra gli oggetti in vendita per l’occasione nelle botteghe/vetrine solidali create per il Natale.
I ‘negozi’ (online, chioschi e corner) delle Ong sono pronti e sono tantissimi.
ANSA LIFESTYLE propone alcuni dei tanti regali solidali che si possono fare, contribuendo a grandi e piccole associazioni locali.
Nuovi i kit di primo soccorso a Gaza dove Emergency sta offrendo assistenza sanitaria di base in una clinica da campo che sorge nella cosiddetta area umanitaria di al-Mawasi dedicato alle vittime di guerra a Gaza. Emergency ha anche aperto dei temporary store nelle principali città italiane (aperti fino al 24 dicembre) con tante idee regalo, tra cui i prodotti provenienti dai Paesi in cui lavorano o da realtà solidali (gli indirizzi su emergency.it/natale, si può anche donare sul sito).
E’ shopping online quello di supporto ai progetti di Medici Senza Frontiere che, insieme agli abbonamenti, ha organizzato una sezione natalizia con biglietti, calendari, agende, t-shirt, bellissime ciotole di cocco realizzate dagli artigiani di Kraftlink, un'organizzazione che aiuta i produttori promuovendo le competenze tradizionali delle minoranze etniche nelle aree remote del Vietnam. Inoltre scatole di biscotti griffate con le jeep dei medici dell’associazione, matite, astucci, calzini e così via (bottegasolidale.medicisenzafrontiere.it).
Non saranno i soliti biglietti di auguri anche quelli scelti con le donazioni ad Amnesty International, organizzazione internazionale che lotta contro le ingiustizie e in difesa dei diritti umani nel mondo. La sezione ‘auguri solidali’ dell’organizzazione permette di scegliere dei biglietti da personalizzare col proprio nome (su amnesty.it, selezionando la sezione ‘auguri-solidali’ oppure mandando un whatsapp al numero 3482349345).
Sono oramai famose e amatissime dalle bambine anche le ‘Pigotte’ , bambole di pezza ideate nel 1988 da Jo Garceau, Comitato Provinciale Unicef di Milano, diventate poi le bambole ufficiali dell’Unicef Italia. Si possono acquistare come regalo natalizio per i propri bambini, i nipoti e gli amici scegliendo il modello nei chioschi dislocati per le città oppure online (la vendita delle bambole contribuisce a finanziare i progetti Unicef). E c’è anche la ‘pigotta sospesa’: donando il corrispettivo di una Pigotta, i volontari Unicef la regaleranno a bambine e bambini in difficoltà in Italia e sul sito l’elenco dei regali solidali è vasto e per tutte le tasche (unicef.it/regali-solidali).
Si può anche scegliere un ‘regalo sospeso’ tra quelli proposti da Unicef Italia in collaborazione con Clementoni: speciali cofanetti regalo creati da Clementoni a favore di oltre 2.400 bambini ospiti in strutture ospedaliere e in case-famiglia in Italia e di tanti bambini vulnerabili nel mondo. I cofanetti sono stati illustrati dallo street artist romano Merioone e sono dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Ogni cofanetto contiene un libretto giochi, varie attività, le carte Memo sui diritti dei bambini, degli adesivi e la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (info su unicef.it/regalosospeso).
Non mancano i regali solidali di Amref Health Africa, la più grande organizzazione che offre supporto alle popolazioni africane. La sezione ‘occasioni del cuore’ contiene una carrellata di doni solidali o condivisi come panettoni, decorazioni natalizie, oggetti, libri e per farmaci salva-vita (occasionidelcuore.amref.it).
La fondazione Cesvi, organizzazione umanitaria laica che supporta le emergenze nei luoghi più poveri del mondo con progetti di lotta alla fame e alle grandi pandemie, per la tutela delle persone e dell’ambiente, propone una vasta scelta di doni che fanno bene. Si va dai set tazza da tè e borraccia termica alle matite per colorare, dal libro dei 40 anni di Cesvi, ai kit notebook + matita piantabile, inoltre box crema mani e bagnoschiuma e molte altre opzioni (su regalisolidali.cesvi.org/prodotti-solidali).
WeWorld, organizzazione no profit italiana indipendente e attiva a livello internazionale supporta chi è ai margini, in particolare donne, bambine e bambini, contrastando la povertà e le ingiustizie. I doni inclusi nella ‘bottega solidale’ (borracce termiche, mug e quaderni) finanzieranno l’acquisto di cibo, medicine e acqua per chi ne è privo (weworld.it/regali-solidali/bottega-solidale).
Si può anche scegliere di regalare l’Agenda Amica 2025 dell’organizzazione di volontariato Telefono Amico Italia, che aiuta a superare le tensioni emotive e contrare la solitudine. Ogni pagina dell’agenda riporta una frase motivazionale, un consiglio o un pensiero tra quelli raccolti dai volontari dell’organizzazione per ricordarci di prenderci cura di noi stessi ogni giorno. L’Agenda Amica è realizzata con Gruppo Albatros Il Filo (acquistabile sul sito di Gruppo Albatros - www.gruppoalbatros.com - e presso i principali rivenditori, il ricavato dell’editore andrà a Telefono Amico Italia).
E se il regalo sotto l’albero per i propri cari fosse invece una spesa per chi ne ha bisogno? E’ in corso la nuova edizione natalizia del progetto ‘SpesaSospesa’ dedicata alle persone in difficoltà economica. A cura della Fondazione Lab00 ETS, la nuova campagna permette di acquistare una o più spese (del valore di 15 euro l’una) di beni di prima necessità che l’organizzazione distribuirà alle persone in difficoltà economica grazie al supporto di enti non profit che operano sul territorio. Si può donare su spesasospesa.org.
Pensando ancora ai più piccoli, tra le numerose iniziative intraprese da associazioni ed ospedali, si segnala anche la campagna natalizia "Caro Babbo Natale" della Fondazione Bianca Garavaglia, che mette a disposizione di privati, aziende e scuole una serie di regali solidali il cui ricavato sarà destinato a due progetti di ricerca per i pazienti oncologici pediatrici presso l'Istituto Nazionale Tumori di Milano. Si può scegliere il dono che si preferisce sia sul sito regalisolidali.abianca.org che recandosi presso la “Bottega del Fiore”, temporary shop a Busto Arsizio (VA). Con una spesa minima di 20 euro si può scegliere tra panettoni, pandori e pandorini, palline di Natale e Christmas Box (cofanetti contenenti prodotti gastronomici).
Fondazione Dottor Sorriso è invece un’organizzazione attiva negli ospedali che con clown-terapeuti professionisti supporta i bambini ricoverati a sconfiggere la paura e la tristezza regalando loro un sorriso. Tra panettoni, cioccolatini, tazze natalizie la scelta è vasta (su natale.dottorsorriso.it).
CasAmica Onlus, organizzazione di volontariato attiva in Italia e che accoglie i malati e i loro familiari in difficoltà quando devono curarsi in strutture ospedaliere lontane da casa, propone la vendita di panettoni, biscotti, kit di confezioni di pasta, pomodoro e 1 cucchiaio legno. I regali solidali si possono scegliere su dona.casamica.it/natale_regali oppure a Milano nei mercatini di Natale.
A Roma c’è Peter Pan ODV, organizzazione di volontari che assiste i bambini affetti da malattie oncologiche e le loro famiglie offrendo gratuitamente case, supporto psicologico e logistico per tutto il tempo delle loro cure e ogni volta che torneranno per controlli ed esami (su peterpanodv.it la vetrina natalizia di pandori, torroni, tazze, penne, palline decorative e stelle per l’albero). E Nonna Roma un banco del mutuo soccorso che dal 2017 attraverso la distribuzione alimentare e di prodotti di prima necessità aiuta concretamente tantissime famiglie in condizione di povertà.
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