La città creativa di Alba si è
presentata oggi a imprenditori e operatori turistici danesi
attraverso la propria delegazione, guidata dall'assessore
Emanuele Bolla, accolta presso la residenza italiana a
Copenaghen, nelle immediate vicinanze del Palazzo di
Amalienborg, dimora d'inverno della famiglia reale danese.
Nel riportare le proprie eccellenze, Alba ha così confermato
un metodo di successo da seguire per rappresentare le ricchezze
culturali, produttive e artigianali dell'intero Paese,
rafforzando in Danimarca l'immagine di "un territorio che - è
stato ricordato - ha tutte le caratteristiche per attrarre
sempre più turisti danesi, alla ricerca, non solamente di
un'offerta enogastronomica che in Langhe, Monferrato e Roero è
di straordinario valore, ma di una qualità altissima delle
esperienze, di cultura, di genuinità e disponibilità".
L'assessore Emanuele Bolla ha consegnato all'ambasciatore lo
stemma della città di Alba, invitando a una collaborazione
sempre più stretta nell'ottica di creare ponti tra l'albese e la
Danimarca distanti due ore di aereo e presto ancora più vicine
grazie al nuovo tunnel che collegherà l'isola danese di Lolland
con la Germania.
"Poter raccontare la città di Alba, i prodotti della terra
di Langhe, Monferrato e Roero a un pubblico qualificato di
imprenditori e di operatori del turismo danesi ha rappresentato
un'occasione straordinaria di promozione del nostro territorio
in un paese a cui la nostra Azienda turistica locale guarda con
attenzione.
I turisti danesi hanno un forte potere di spesa, sono rispettosi, amanti della natura e dell'outdoor.
Inevitabile
che sempre più turisti da questo paese guardino alla nostra zona
che deve essere pronta ad accoglierli offrendo la migliore
qualità possibile", ha precisato l'assessore Emanuele Bolla.
Il roadshow promozionale nel Nord Europa, che dopo
Copenhagen continuerà con la Norvegia e con Bergen, ha voluto
posizionare la destinazione nei mercati target attraverso
momenti di apprendimento e degustazione di prodotti tipici. In
particolare, lo chef Luciano Tona, ambasciatore della creatività
per Alba città creativa Unesco, coadiuvato dallo chef Edoardo
Craviari, ha proposto un menù con finger food con vitello
Tonnato, flan, risotto all'Arneis, Gratin di Fassona e torta di
nocciole per raccontare Langhe, Monferrato e Roero. Menù con
abbinamento di vini come Alta Langa, Arneis, Barolo e Moscato.
L'iniziativa è inserita all'interno del progetto "Alba e la
sua Biodiversità Creativa" finanziato dal ministero del Turismo
e volto a promuovere il riconoscimento di Alba Città Creativa
Unesco per la Gastronomia e a rafforzare la vocazione
internazionale del patrimonio culturale enogastronomico di tutto
il territorio di Langhe Monferrato e Roero.
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