"Grande successo" ieri, al teatro "Narodni dum", per il concerto "Lo Zecchino d'oro a Praga" che ha visto come protagonisti 130 bambine e i bambini della "Základní škola J.
Gutha-Jarkovského" e dell'Istituto Italiano d'Istruzione della capitale ceca formatisi sotto la guida e il coordinamento delle diverse professionalità dell'Antoniano di Bologna.
Lo segnala oggi un comunicato dell'Istituto italiano di
cultura (IIC) di Praga.
L'evento è stato realizzato su iniziativa dello stesso IIC
praghese e del Piccolo Coro dell'Antoniano al fine di favorire
l'apprendimento e il potenziamento della lingua italiana nella
Repubblica Ceca, ma anche per lanciare un messaggio di pace in
un contesto multiculturale. Il tutto nello spirito dello
Zecchino d'oro, che nel 2008 è diventata la prima trasmissione
televisiva al mondo ad essere inserita dall'Unesco nella lista
del patrimonio mondiale dell'umanità per una cultura della Pace.
In rappresentanza del Piccolo Coro dell'Antoniano è
intervenuto alla serata il Direttore Fra Giampaolo Cavalli,
mentre i saluti dell'IIC di Praga sono stati portati dal
Direttore reggente Vito De Bellis. "Come Istituto abbiamo
lavorato con entusiasmo insieme ai nostri amici dell'Antoniano
per sviluppare il format dello Zecchino d'Oro a Praga convinti
dell'importanza di alimentare la conoscenza e l'amore verso la
lingua e la cultura italiana attraverso il coinvolgimento delle
giovani generazioni - ha dichiarato De Bellis - Sono inoltre
grato alle istituzioni scolastiche locali per aver creduto in
questo progetto che vede nello studio e nell'interpretazione
delle canzoni dello Zecchino d'Oro uno strumento di crescita e
maturazione, ma anche di condivisione di valori educativi sempre
attuali quali la solidarietà, l'amicizia, l'inclusione e la
pace".
Al termine della serata, Fra Giampaolo Cavalli ha così
commentato: "130 bambini tutti insieme a cantare, usando parole
di pace, di amicizia, di gioia: le parole delle canzoni dello
Zecchino d'Oro. Tanto l'impegno dell'Istituto Italiano di
Cultura, degli insegnanti, tanto l'entusiasmo dei bambini, che
sono stati accompagnati nell'esecuzione da Alessandro
Visintainer, insegnante dei corsi di canto di Antoniano. Un
momento che forse resterà nella memoria delle bambine e dei
bambini e, quando saranno grandi, forse ricorderanno che, se si
sogna insieme, i sogni diventano realtà. Anche la pace."
Lo Zecchino d'Oro nasce come evento televisivo e discografico
italiano nel 1959 e negli anni creerà un patrimonio di canzoni
per l'infanzia unico nel suo genere, ricorda il comunicato.
Ambasciatore di italianità nel mondo, vero e proprio tassello
nell'immaginario intergenerazionale, lo Zecchino d'Oro affronta
oggi le sfide della contemporaneità attraverso la produzione di
nuovi contenuti educativi che ampliano il suo impatto sociale,
culturale ed artistico. Con un repertorio di oltre 850 brani,
che per tematiche e contenuti si prestano ad essere declinati in
un'ottica interdisciplinare, lo Zecchino d'Oro è diventato uno
strumento didattico a integrazione e potenziamento dei percorsi
curriculari delle scuole, in Italia e all'estero.
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