/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trump congela fondi e congeda giornalisti di Voice of America

Trump congela fondi e congeda giornalisti di Voice of America

Idem per le altre storiche emittenti finanziate dal governo

WASHINGTON, 16 marzo 2025, 01:14

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

L'amministrazione Trump ha messo in congedo i giornalisti di Voice of America (Voa) e di altre emittenti finanziate dagli Stati Uniti, congelando bruscamente media decennali considerati da tempo fondamentali per contrastare le offensive informative russe e cinesi.
    Centinaia di dipendenti di Voa, Radio Free Asia, Radio Free Europe e altre emittenti hanno ricevuto un'e-mail nel fine settimana in cui si dice che saranno banditi dai loro uffici e dovranno consegnare i pass stampa e le attrezzature fornite dall'ufficio.
    Trump, che ha già smantellato l'agenzia per gli aiuti internazionali (Usaid) e il dipartimento dell'istruzione, ha emesso un ordine esecutivo che elenca l'Agenzia statunitense per i media globali tra gli "elementi della burocrazia federale che il presidente ha valutato non necessari".
    La Casa Bianca ha affermato che i tagli garantiranno che "i contribuenti non saranno più responsabili della propaganda radicale", segnando un drammatico cambiamento di tono verso le reti create per estendere l'influenza degli Stati Uniti all'estero.

Harrison Fields, portavoce della Casa Bianca, ha scritto "arrivederci" su X in 20 lingue, una frecciata alla copertura multilingue delle testate giornalistiche.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza