Pablo Moyano si è dimesso dal
suo incarico di segretario generale della Confederazione
Generale del Lavoro, la Cgt, il sindacato più grande e influente
del Paese sudamericano.
Lo ha fatto poco fa con uno stringato comunicato inviato al
Direttivo nazionale. "Vi comunico che ho deciso di dimettermi
dalla carica di segretario generale della Confederazione
Generale del Lavoro, poiché non sono d'accordo con le decisioni
prese dai vertici ('mesa chica' in spagnolo)", ha dichiarato.
Nei giorni scorsi gran parte della leadership del sindacato
si era defilata dallo sciopero generale che Pablo Moyano aveva
richiesto, concordando invece nell'istituire un tavolo
istituzionale di dialogo a tre, con gli imprenditori e con il
governo del presidente Javier Milei.
Secondo quanto riportato dal quotidiano argentino Clarín,
anche il padre dell'oramai ex segretario generale Pablo Moyano,
Hugo Moyano (dal 1987 alla guida del sindacato dei Trasporti di
Buenos Aires) aveva espresso la sua contrarietà ai vertici della
Cgt sullo sciopero generale chiesto dal figlio.
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