Dal 14 al 16 aprile prossimi in
tutti i luoghi pubblici di lavoro si rinnoveranno le Rsu
(Rappresentanze Sindacali Unitarie). Al voto circa 38mila
lavoratori pubblici marchigiani: la metà dei quali operanti
nella sanità pubblica, oltre 12.000 dalle funzioni locali, 2.800
circa dagli uffici ministeriali, quasi 1.400 dalle agenzie
fiscali ed intorno ai 1.200 dagli enti pubblici non economici.
La Cisl Fp Marche annuncia che dall'8 gennaio si terranno in
tutti i luoghi di lavoro assemblee "per coinvolgere i lavoratori
nella fase preparatoria delle liste al fine di avere la massima
rappresentanza di tutte le professionalità presenti all'interno
dei luoghi pubblici di lavoro". Tra le azioni che saranno
condivise con i lavoratori la richiesta del rapido avvio in ogni
realtà del Servizio Sanitario Regionale del confronto con i
sindacati sugli Atti di organizzazione, "elemento
imprescindibile per la effettiva operatività delle Ast ed
Aziende ospedaliere, in una vera ottica di trasparenza e
partecipazione". Al centro dell'azione sindacale il tema delle
dotazioni organiche ed assunzioni di infermieri, oos, operatori
tecnici oltre che la definizione dei percorsi di stabilizzazione
"in una ottica di superamento del precariato". Contestualmente
proseguirà l'azione della Cisl Fp per il rinnovo del Ccnl Sanita
e Funzioni Locali 2022/2024 e l'illustrazione ed attuazione in
ogni realtà dei recenti contenuti del nuovo Ccnl Funzioni
centrali.
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