/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cisl Marche a Regione: "Servono fondi sulle emergene sociali"

Cisl Marche a Regione: "Servono fondi sulle emergene sociali"

Ferracuti: "la Giunta ci ascolti per il Bilancio 2025"

ANCONA, 15 ottobre 2024, 11:48

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Riduzione delle rette per le persone fragili e in difficoltà economica ospiti delle strutture sociosanitarie, investimenti sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, la previsione di un termovalorizzatore nel piano dei rifiuti, sono alcuni degli interventi che Cisl Marche, declinati dal segretario generale Cisl Marche Marco Ferracuti, si attende ricompresi nel bilancio 2025 della Regione Marche. La prima indicazione riguarda le strutture sociosanitarie regionali, residenziali e diurne, che ospitano poco più di 17mila persone fragili come anziani non autosufficienti, disabili, persone con disturbi mentali, adulti in difficoltà e minorenni "per i quali la Giunta ha accolto le nostre obiezioni all'aumento delle tariffe attraverso un intervento strutturale di 800mila euro su base annua, con il quale il potenziale aumento è stato sterilizzato". Un altro fronte che vede Cisl Marche impegnata nel sollecitare la Regione è quello della prevenzione, livello assistenziale sanitario sottodimensionato rispetto agli standard previsti dalla normativa nazionale, "per il quale è necessario un aumento degli ispettori anche perché i quasi 8.500 infortuni sul lavoro avvenuti da gennaio a luglio 2024, confermano l'urgenza di investire risorse per tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro". Infine, la gestione dei rifiuti solidi urbani "per la quale erve un piano regionale di gestione complessiva dei rifiuti che includa l'attivazione di un termovalorizzatore. La Cisl lo chiede da tempo, nella convinzione che sia meno impattante sull'ambiente rispetto alla discarica e che potrebbe produrre energia a costi ridotti per le famiglie e le imprese", conclude Ferracuti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza