Potenziare due eccellenze del made
in Italy per rafforzare il polo delle porte professionali: con
questo obiettivo Bertolotto, con sede nel Cuneese, a Torre San
Giorgio, e più di 1.400 punti rivenditori tra Italia ed estero,
ha acquisito Connecticut, realtà milanese storica, da
settant'anni protagonista del settore delle porte tecniche.
L'operazione è stata realizzata grazie a un finanziamento di
Intesa Sanpaolo, attraverso la filiale imprese di Saluzzo
(Cuneo).
"La collaborazione con la banca va oltre il semplice supporto
economico: rappresenta un impegno verso un futuro sostenibile e
una crescita condivisa, valorizzando le radici e i valori del
nostro territorio" ha commentato Claudio Bertolotto, ad del
gruppo Bertolotto. "Questa operazione per noi ha una grande
valenza, perché ci consente di continuare a supportare
un'eccellenza del nostro territorio, che ha sempre investito su
innovazione, ricerca, capitale umano, sviluppo internazionale,
con ritorni positivi per l'intero comparto del made in Italy,
credendo nella sostenibilità come volano della crescita.
L'intervento si inquadra nel nuovo programma 'Il tuo futuro è la
nostra impresa', grazie al quale Intesa Sanpaolo mette a
disposizione delle imprese italiane 120 miliardi di euro" ha
sottolineato Andrea Perusin, direttore regionale Piemonte Sud e
Liguria di Intesa Sanpaolo.
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