Il decreto legislativo stabilisce il
progressivo innalzamento a 96 rate per le istanze che verranno
presentate negli anni 2027-2028 e a 108 rate a partire dal 1°
gennaio 2029.
Le rateizzazioni con semplice richiesta fino a 84 rate si
possono ottenere direttamente presentando la domanda tramite il
servizio "Rateizza adesso", disponibile nell'area riservata del
sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, oppure compilando la
nuova modulistica da trasmettere via pec o in alternativa da
consegnare agli sportelli.
Per importi da rateizzare superiori a 120 mila euro
(indipendentemente dalla data di presentazione della domanda) o
per importi fino a 120 mila euro qualora si intenda ottenere una
dilazione per un numero di rate maggiore di quelle concedibili
con semplice richiesta (cioè più di 84 rate per le domande
presentate nel 2025-2026), il decreto legislativo n. 110/2024
prevede che il contribuente debba comprovare la propria
situazione di temporanea difficoltà economica allegando
all'istanza di rateizzazione idonea documentazione (per esempio
l'Isee per le persone fisiche). Per queste tipologie di
richieste (c.d. documentate), in presenza dei requisiti per
l'accesso alla dilazione, la ripartizione del pagamento può
arrivare fino a un massimo di 120 rate mensili (10 anni).
Si ricorda che per le richieste presentate fino al 31
dicembre 2024 restano valide le modalità previste dalla
precedente normativa.
Le istanze di rateizzazione per debiti inferiori o pari a 120
mila euro possono essere presentare in autonomia attraverso il
servizio "Rateizza adesso", disponibile nella sezione "Rateizza
il debito" dell'area riservata del sito di AdeR e dell'App
Equiclick, a cui si accede con le credenziali Spid, Cie e Cns
(per gli
intermediari fiscali anche le credenziali dell'Agenzia delle
Entrate). Il servizio consente di visualizzare i documenti
interamente rateizzabili (cartelle e avvisi) con il relativo
importo, selezionare gli atti da dilazionare, scegliere il
numero di rate fino a un massimo di 84 e inviare la richiesta,
ricevendo in tempo reale l'esito e via e-mail il provvedimento
di accoglimento, il piano e i moduli di pagamento. In
alternativa, la domanda di rateizzazione può essere effettuata
anche utilizzando la nuova modulistica disponibile sul sito di
Agenzia delle entrate-Riscossione da inviare, insieme alla
documentazione utile al riconoscimento, tramite pec oppure da
presentare, previo appuntamento, agli sportelli.
Per le richieste documentate che consentono di ottenere fino
a un massimo di 120 rate mensili, la legge prevede l'obbligo di
comprovare la temporanea situazione di obiettiva difficoltà
economico-finanziaria. Ai fini della valutazione della
sussistenza dei requisiti e della determinazione del numero
massimo di rate concedibili, verranno presi in considerazione,
in base alle modalità di applicazione e documentazione previste
dal Decreto del 27 dicembre 2024 del Vice Ministro dell'economia
e delle finanze, i seguenti indicatori: l'Isee (Indicatore della
situazione economica equivalente) del nucleo familiare per le
persone fisiche e i titolari di ditte individuali in regimi
fiscali semplificati; l'indice di Liquidità e l'indice Alfa per
i soggetti diversi da persone fisiche e titolari di ditte
individuali in regimi fiscali semplificati; l'indice Beta per i
condomini. Certificazioni specifiche sono inoltre previste per
le amministrazioni pubbliche (art 1, comma 2, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165) e per i soggetti colpiti da
eventi atmosferici, calamità naturali, incendi o altro evento
eccezionale che abbiano determinato l'inagibilità totale
dell'unico immobile, adibito ad uso abitativo in cui risiedono i
componenti del nucleo familiare o dell'unico immobile adibito a
studio professionale o sede dell'impresa.
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