(di Enrica Piovan)
Dal rinvio con rateizzazione
dell'acconto degli autonomi alle risorse per Transizione 4.0,
dall'aumento delle risorse per il finanziamento dei partiti
attraverso il 2xmille fino agli indennizzi per l'emergenza
granchio blu. Sono alcuni dei contenuti del decreto fisco legato
alla manovra che, con il disco verde della Camera (151 voti a
favore, 111 contrari e 4 astenuti) diventa legge. Il
provvedimento, che in sede di conversione si è arricchito di
molte misure diventando di fatto un omnibus, contiene anche la
riapertura dei termini del concordato e l'ampliamento della
platea del Bonus Natale inizialmente contenuti in un decreto ad
hoc. Sul provvedimento si è consumata anche una spaccatura
politica nel centrodestra, con FI che ha votato insieme
all'opposizione contro l'emendamento della Lega per il taglio
del canone Rai. Voto su cui anche il governo è stato battuto in
commissione, avendo espresso parere favorevole alla modifica.
Ecco in sintesi le principali misure:
CONCORDATO FINO AL 12/12. Vengono riaperti i termini del
concordato preventivo biennale per le partite Iva: i
contribuenti hanno tempo fino al 12 dicembre per aderire al
patto con il fisco.
BONUS NATALE, PLATEA ESTESA. Per ricevere il bonus da 100
euro, destinati ai dipendenti con reddito fino a 28 mila euro,
basterà avere almeno un figlio a carico: viene di fatto
eliminato il requisito di avere il coniuge a carico.
PIU FONDI AL 2XMILLE. Per quest'anno il tetto del
finanziamento ai partiti con le risorse che provengono dalla
destinazione volontaria del due per mille dell'Irpef, viene
incrementato complessivamente di 4,691 milioni, portando la dote
per i partiti a 29,79 milioni.
RINVIO E RATE PER L'ACCONTO. Viene rinviata da novembre a
gennaio la seconda rata di acconto delle imposte dirette per le
partite Iva con ricavi fino a 170 mila euro ma escludendo i
contributi previdenziali, con la possibilità di rateizzare
l'importo in 5 mesi.
TRANSIZIONE 4.0. Arrivano altre risorse per 4,69 miliardi per
il credito di imposta Transizione 4.0. La copertura è garantita
dalle risorse di 'Patrimonio destinato'.
STRAORDINARI FORZE ARMATE. Per il pagamento degli
straordinari delle forze armate sono previsti 20 milioni di euro
in più nel 2024.
PAYBACK FARMACEUTICO. Si prevede che nella definizione delle
quote spettanti alle Regioni da parte delle aziende l'Aifa tenga
conto non più solo del principio del numero degli abitanti ma
anche della quantità di sforamento.
SOLDI AD AUTOSTRADE STATO. Arrivano fondi per 343 milioni
alla società Autostrade dello Stato, la spa pubblica che
gestisce le autostrade statali in concessione.
EMERGENZA GRANCHIO BLU. Nuove risorse, fino a 3,7 milioni per
il 2024, per indennizzare le imprese di Emilia Romagna,
Friuli-Venezia Giulia e Veneto, che hanno subito danni.
STOP SANZIONI SU CERTIFICAZIONI COVID. Sono abolite le
sanzioni pecuniarie per gli enti locali in caso di mancato invio
della certificazione Covid per il 2022.
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