L'ambasciatore Luca Sabbatucci,
presidente del Comitato per le Relazioni Esterne dell'Ocse, ha
inaugurato nella cittadina francese di Reims un seminario presso
il campus di Sciences Po. "L'incontro riunisce tutti i delegati
nazionali incaricati di seguire il delicato dossier
sull'outreach globale dell'Ocse, in un momento di forte
instabilità internazionale dovuta alle molteplici crisi in
corso", si legge in una nota diffusa dalla rappresentanza
italiana dell'Ocse a Parigi. Al centro dei lavori il
rafforzamento del partenariato dell'Ocse con l'Africa.
I delegati dei Paesi Ocse stanno discutendo strategie per
attuare l'iniziativa di partenariato, mirando a una cooperazione
più stretta per affrontare le sfide condivise del continente
africano. Il seminario si concentra inoltre sul consolidamento
delle relazioni strategiche interne all'Ocse per aumentare
l'impatto delle politiche di sviluppo in Africa, con particolare
attenzione a sostenibilità, inclusione e crescita economica.
"L'Ocse è un attore sempre più globale, che non può e non
intende sottrarsi alle sfide principali poste dall'attuale
congiuntura internazionale. L'Organizzazione affronta questa
responsabilità forte della sua vocazione globale e della
capacità di creare consenso" ha dichiarato Sabbatucci in
apertura del seminario. "L'Italia presiede, dallo scorso
gennaio, il principale comitato dell'Organizzazione, in
parallelo alla Presidenza italiana del G7. Pur nelle diversità
tra i due forum, entrambi hanno un punto in comune fondamentale:
la centralità strategica dell'Africa".
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