"Nel 2023 le importazioni italiane di
gas via condotta sono diminuite del 22,51% rispetto al 2022;
nello stesso arco di tempo le importazioni di gas allo stato
liquido, avvenute quindi via nave, sono invece aumentate di
oltre il 16%". Lo ha detto il presidente di Assarmatori, Stefano
Messina, all'assemblea annuale dell'associazione, sottolineando
che si tratta di "un trend netto, che nei primi sei mesi del
2024 è andato ulteriormente consolidandosi". E "sono certo che a
fine anno, quando avremo i numeri definitivi, ci sarà
un'ulteriore crescita dell'approvvigionamento che avviene
proprio grazie al trasporto marittimo, dimostrando in modo
inequivocabile l'importanza di tale asset per un Paese come il
nostro", ha spiegato Messina.
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