"Le cooperative sono organizzazioni democratiche che non delocalizzano, ma investono e generano valore, e non lo estraggono, sul territorio.
Non possono e non devono omologarsi all'impresa privata, ma proporre una visione diversa di sviluppo che mette al centro le persone perseguendo equità e l'interesse della comunità".
È un passaggio
all'assemblea di Legacoop Fvg, dell'intervento della presidente,
Michela Vogrig. L'associazione raccoglie in Fvg oltre 200 mila
soci, quasi 200 cooperative associate, tra cui le più grandi in
Fvg, per un valore di produzione di oltre 1 miliardo di euro.
«Viviamo in un epoca di rapide ed inedite trasformazioni - ha
proseguito Vogrig - che il mondo cooperativo deve cogliere senza
rinnegare i valori che le sono propri, partendo da lavoro,
equità e inclusione, coltivando l'idea di una società più
giusta, contrastando le disuguaglianze, rimettendo al centro le
aree interne, periferie urbane, offrendo maggiori tutele e
opportunità ai giovani, alle donne, ai migranti".
Per l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, la
Regione "vuole continuare a collaborare con il settore delle
cooperazione avendo sempre la primaria finalità della coesione
sociale, che passa non solo attraverso un'attenta destinazione
delle risorse ma anche interagendo in partnership con una realtà
come il mondo cooperativo".
Commentando i dati dell'assemblea, Zilli ha sottolineato la
tenuta, testimoniata dalle buone performance del sistema
economico, del Fvg a seguito della pandemia. "Segno della
solidità delle nostre aziende, che hanno saputo ripartire con
l'intraprendenza fondata sui valori della laboriosità e della
responsabilità sociale".
Al termine dell'assemblea si è svolta una tavola rotonda su
partenariato pubblico privato, co-progettare e co-programmare
con Paolo Rosso, esperto senior di politiche di sviluppo locale,
Mauro Guarini, vice presidente Part-Energy e Roberto Revelant,
rappresentante Anci Fvg e sindaco di Gemona; Giovanna Barni,
presidente di CulTurMedia e vice presidente Legacoop nazionale,
Walter Toniati, consulente senior ed esperto in PPP. Michela
Vogrig ha definito le sinergie tra pubblico e privato "una vera
opportunità, una terza via alternativa al modello tradizionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA