Il servizio di mobilità integrata
TrenoBiciBus a Venezia a Calalzo offre 74 posti bici il sabato,
la domenica e nei giorni festivi fino al 7 settembre. Dalla
stazione dolomitica è possibile trasportare la propria due ruote
sugli autobus attrezzati, con 20 posti bici ciascuno, che da
Ponte nelle Alpi permettono di raggiungere Alleghe, Palafavera e
Nevegal e da Calalzo portano fino a Cortina.
L'edizione 2024 dell'iniziativa, sinergia tra Regione Veneto,
Trenitalia e DolomitiBus, è stata presentata oggi dalla
vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti,
Elisa De Berti.
"Ogni anno - ha sottolineato De Berti - registra un
gradimento crescente con 300 viaggiatori al giorno nei weekend e
festivi, con 55 bici per viaggio. Un'ulteriore conferma del
nostro impegno nel sostenere lo sviluppo della mobilità green,
sostenibile e intermodale con soluzioni in grado di dare
risposte alle esigenze di pendolari e cicloturisti. Oltre al
TrenoBiciBus i ciclisti possono trovare il TrenoBici delle
Dolomiti, che nei giorni feriali, dal 10 giugno al 5 settembre,
da Belluno a Calalzo, mette a disposizione 30 posti per
raggiungere le ciclovie del bellunese. L'offerta in Regione è
integrata da oltre 1.000 posti bici sulla linea Venezia-Verona,
quasi 900 sulla Bologna-Brennero e dal servizio speciale
TrenoBici Mantova, che nei festivi dal 31 marzo al 26 ottobre,
consente di trasportare 15 biciclette da Venezia a Mantova. Con
6.240 posti bici disponibili ogni giorno sui treni del Veneto,
pari a un quarto dell'offerta nazionale di Trenitalia - ha
concluso - intendiamo continuare a promuovere questa modalità di
spostamento sostenibile in un territorio sempre più
bike-friendly".
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