"I fanghi derivanti dallo
spianamento del primo bacino portuale della Spezia diventano una
risorsa, l'approvazione di un emendamento della Lega sul
riutilizzo del materiale di dragaggio apre le porte alla
velocizzazione dei processi per liberare il porto della Spezia
dai sedimenti in eccesso". Lo dichiara la senatrice proponente
Stefania Pucciarelli (Lega) in una nota.
"Le terre derivanti dai dragaggi potranno essere legate, in
maniera più rapida, al cronoprogramma dell'esecuzione della
nuova diga foranea di Genova invece di essere portate in
discarica o nelle colmate - spiega -. Una semplificazione del
processo che, grazie all'impegno del Mit e del viceministro
Rixi, risolve in un colpo solo il problema del fondale del primo
bacino e quello dello smaltimento del materiale non inquinato
nel rispetto della disciplina comunitaria e nazionale in materia
di gestione dei rifiuti".
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