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Sciopero dei treni fino alle 17 dopo l'aggressione al capotreno

Sciopero dei treni fino alle 17 dopo l'aggressione al capotreno

Treni cancellati o in forte ritardo nelle stazioni

ROMA, 05 novembre 2024, 14:33

Redazione ANSA

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Treni, al via sciopero di 8 ore dopo aggressione a capotreno - RIPRODUZIONE RISERVATA

Treni, al via sciopero di 8 ore dopo aggressione a capotreno - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' in corso in tutta Italia lo sciopero di otto ore del personale del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord in seguito all'accoltellamento di un capotreno a bordo del treno regionale Genova-Busalla, all'altezza della stazione di Rivarolo. La protesta, dalle 9 alle 17, è stata proclamata dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti.

Treni cancellati o con ritardi che sfiorano le tre ore stamattina nelle stazioni di Roma e Tiburtina per lo sciopero del personale a bordo dei convogli. Code alle biglietterie per richiedere informazioni.

Treni cancellati, viaggiatori in attesa con gli occhi puntati verso i cartelloni di arrivi e partenze e una coda di oltre venti metri al box informazioni. Questa la situazione alle 13 alla stazione Centrale di Milano per effetto dello sciopero di otto ore indetto dai sindacati dopo l'accoltellamento di un capotreno a Genova. Ogni tipo di convoglio - dai regionali all'alta velocità - è stato impattato dall'astensione. Diverse le cancellazioni annunciate dal cartellone. I ritardi hanno toccato picchi di 170 minuti. Al box informazioni situato davanti agli ingressi ai binari si è formata una lunga coda di persone in attesa di avere informazioni su treni in partenza. "Dovevo partire con un regionale per Torino che è stato cancellato - ha raccontato Gloria M. - Sono riuscita a cambiare attraverso la app". Le biglietterie infatti sono chiuse, per effetto dello sciopero. Più fortunata una famiglia poco distante: "Ce l'avemo!" ha esultato Francesca M. quando sul cartellone è comparso l'avviso di arrivo del loro Intercity per Roma. "Anche il mio Italo fino ad ora c'è" ha aggiunto poco distante Monica G., mostrando la lista in pdf dei convogli sicuri ricevuta poco prima tramite il proprio account.

Treni cancellati oppure in forte ritardo anche superiore ai 120 minuti alla stazione centrale di Firenze Santa Maria Novella per lo sciopero di otto ore, dalle 9 alle 17, indetto dai sindacati dopo l'accoltellamento del capotreno a Genova. Coinvolti sia i treni regionali, quelli ordinari sia l'Alta velocità. Il tabellone con gli orari a un certo punto ha indicato un picco di ritardo di 190 minuti per un treno per Roma Termini. In generale i ritardi sono da 70 minuti in su. Verso mezzogiorno non c'era un solo convoglio in partenza in orario. Tanta gente in coda per chiedere informazioni agli sportelli della stazione, cercare di cambiare i biglietti e riprogrammare il viaggio.

Disagi e viaggiatori in attesa, anche alla stazione di Napoli, per lo sciopero di otto ore del personale del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord in seguito all'accoltellamento di un capotreno a bordo del treno regionale Genova-Busalla. L'adesione è stata alta e diversi sono i treni, sia regionali che alta velocità, a subire forti ritardi e cancellazioni. La linea 2 della metropolitana di Napoli e la metropolitana di Salerno al momento sono del tutto ferme.

Lo sciopero sta arrecando diversi disagi alla circolazione ferroviaria in Emilia-Romagna. Poco dopo le 13, a scorrere il tabellone della Stazione Centrale di Bologna, sono tanti i treni a lunga percorrenza che fanno registrare ritardi consistenti che vanno dai 50 minuti di un convoglio Italo diretto a Tormo Portanuova ai 145 minuti di un Frecciarossa diretto sempre a Torino Portanuova, fino a 220 minuti di un Frecciarossa diretto a Bari Centrale. Se, per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza, l'impatto dello sciopero è sui ritardi, sul fronte del trasporto regionale, la mobilitazione ha determinato la cancellazione di diversi convogli, una decina nella sola prima schermata del tabellone. Tanti i viaggiatori nell'atrio della stazione, a consultare i tabelloni in attesa di un treno, molti dei quali - a quanto si è appreso - 'spiazzati' dal poco preavviso per lo sciopero proclamato dai sindacati.

L'aggressione

Due coltellate al fianco solo perché stava facendo il suo lavoro. L'aggressione è avvenuta a bordo del treno regionale 12042 che stava andando a Busalla. Vittima un capotreno di 44 anni, ferito in modo grave da un egiziano di 21 anni. Con lui una minorenne nata a Genova da una famiglia di origine egiziana. I due giovani sono stati fermati subito dopo dai carabinieri del nucleo radiomobile.

Video Capotreno accoltellato a Rivarolo, fermati due aggressori

 

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, la vittima dell'accoltellamento stava chiedendo i biglietti sul treno quando, all'altezza della stazione di Genova Rivarolo, si è avvicinato alla coppia dei giovani passeggeri. Ne è nata una discussione, il capotreno li ha fatti scendere e a quel punto il maggiorenne ha tirato fuori il coltello e lo ha colpito due volte. La coppia è poi scappata.

Il convoglio è stato fermato per consentire i soccorsi ed è arrivato prontamente il personale mandato dalla centrale operativa del 118 insieme all'automedica. Stabilizzato sul posto, il dipendente di Trenitalia è stato portato in codice rosso all'ospedale Villa Scassi di Genova. Non sarebbe in pericolo di vita visto che i due fendenti non hanno raggiunto organi vitali.

Gli aggressori sono stati individuati subito dopo dalle pattuglie dei carabinieri che hanno operato insieme agli agenti della polizia ferroviaria. I due sono stati fermati e interrogati in caserma.

Salvini: solidarietà a chi chiede sicurezza nelle ferrovie

"Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori che incroceranno le braccia per chiedere più sicurezza dopo la violenta aggressione a un capotreno per mano di nordafricani. Il nostro impegno per contrastare la criminalità è costante e dimostrato anche dagli investimenti su FS Security. È ovvio che è necessario combattere con maggiore determinazione anche l'immigrazione illegale: troppo spesso i clandestini sono protagonisti di episodi violenti sui treni e nelle stazioni". Così il vicepremier e Ministro Matteo Salvini a proposito dello sciopero indetto dai sindacati di categoria

Il garante chiede un'astensione 'simbolica'. No dei sindacati

La Commissione di garanzia sugli scioperi "pur riconoscendo la sussistenza dei requisiti" di "gravi eventi lesivi della incolumità e della sicurezza dei lavoratori" rivolge "un forte appello al senso di responsabilità dei soggetti proclamanti, affinché riducano significativamente la durata dell'astensione, fino a ricondurla ad una dimensione meramente simbolica". Lo si legge in una nota del Garante.

I sindacati respingono l'appello del Garante. "Riteniamo che sarebbe irresponsabile e contraddittorio da parte delle Organizzazioni Sindacali, anche nei confronti dell'utenza oltre che dei lavoratori, compromettere la portata della mobilitazione. Non porremmo il giusto accento ad un episodio di violenza inaudita, tutt'altro che 'simbolico', sia per milioni di viaggiatori che intendiamo salvaguardare sia per il lavoratore vittima dell'ignobile aggressione", sottolineano nella missiva inviata al Garante.

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