La prima imbarcazione da lavoro al 100% elettrica in navigazione nelle acque marine italiane, E-Pelikan ideata dal Gruppo Garbage, è stata presentata al Porto Antico di Genova a margine del convegno 'Sali a bordo del futuro' organizzato da Enel per discutere sull'importanza dell'elettrificazione di porti e città.
Si tratta di uno scafo lungo 7 metri alimentato da pannelli fotovoltaici ideato per raccogliere ogni genere di rifiuto galleggiante attraverso due chele apribili a prua.
Al momento non raccoglie le micro
plastiche.
Enel ha avviato una collaborazione con il gruppo Garbage, che da
anni si occupa di servizi ecologici portuali, marittimi e
terrestri, l'imbarcazione potrà ricaricarsi grazie alle
infrastrutture Enel X Way, la società del gruppo dedicata alla
mobilità elettrica.
"Da oltre 60 anni ci occupiamo di disinquinamento del mare. -
spiega l'Ad di Garbage Paolo Balboni - Con questa imbarcazione
full electric abbiamo sviluppato il 'Sistema Pelikan' a zero
emissioni che permette di raccogliere ogni genere di rifiuto in
mare. Il nostro battello è dotato di droni, row sottomarini e
sonde al fine di ricercare i rifiuti. Prevediamo di costruire
mille battelli nei prossimi cinque anni, il nostro tour inizia
da Genova oggi".
"E-Pelikan testimonia che è possibile realizzare un'imbarcazione
da lavoro al 100% elettrica, - sottolinea la responsabile dei
progetti di elettrificazione del gruppo Enel Sonia Sandei - un
mercato importante per la nostra cantieristica in cui l'Italia
può esprimere la nuova eccellenza della navigazione green". Il
progetto sarà presentato nelle prossime tappe dell'iniziativa
'Sali a bordo del futuro' in programma nel lago di Como, a
Venezia e ad Ancona.
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