(di Giorgio Gosetti)
Dei nove film che le sale propongono
in questi giorni, due documentari sono già disponibili da
qualche giorno. Si tratta di IL PITTORE DEI DUE MONDI di Lorenzo
Borghini dedicato a vita e opere dell'artista pop fiorentino
Luca Alinari e, soprattutto, di GOOD MORNING TEL AVIV diretto da
Giovanna Gagliardo con un viaggio scandito dalle 24 ore della
giornata nella città più cosmopolita, libera e imprevedibile
dello stato di Israele.
In sala vanno invece in scena, tra proposte variegate, le molte
facce di Hollywood:
- BABYLON di Damien Chazelle con Margot Robbie, Brad Pitt, Diego
Calva, Jovan Adepo, Olivia Wilde, Samara Weaving, Li Jun Li,
Jean Smart, Tobey Maguire, Max Minghella, Katherine Waterston,
Eric Roberts, Phoebe Tonkin, Flea, Jennifer Grant, Jeff Garlin,
Lukas Haas, Spike Jonze, P.J. Byrne, Rory Scovel. Progetto di
antica data per il cineasta americano più innamorato della
storia della città degli Angeli. L'autore di "La La Land" mette
in scena il drammatico passaggio di Hollywood dal tempo del muto
a quello del sonoro, dalla libera repubblica dell'immaginario al
luogo delle grandi concentrazioni industriali guidate dai
capitali di Wall Street. Giganteggiano i personaggi di Brad Pitt
(attore di successo che teme la catastrofe quando si impone il
sonoro) e Margot Robbie (la stellina in ascesa che vede il mondo
in rosa), Intorno a loro una folla di comprimari tra cui un
trombettista jazz in cui è facile riconoscere Al Johnson, il
cantante di jazz, un aspirante attore ispanico, gangster
nevrotici, giornaliste specializzate in pettegolezzi e perfino
il tycoon Irving Thalberg.
- ANCHE IO di Maria Schrader con Carey Mulligan, Zoe Kazan,
Patricia Clarkson, Andre Braugher, Jennifer Ehle, Samantha
Morton, Sean Cullen, Angela Yeoh, Tom Pelphrey, Adam Shapiro,
Anastasia Barzee, Emma O'Connor, George Walsh, Hilary Greer,
Lola Petticrew, Molly Windsor, Ashley Judd, Zach Grenier, Peter
Friedman, Frank Wood, Sarah Ann Masse, Mike Houston. Per il tema
affrontato sarà sicuramente il tema della settimana. Costruito
come un tipico thriller/inchiesta di taglio giornalistico,
scandito da opportuni colpi di scena, venato da una dichiarata e
civile indignazione femminista, racconta come venne spezzata la
barriera dell'omertà in merito alle violenze e avances sessuali
adottate dal tycoon Harvey Weinstein. A portare alla sbarra il
seduttore seriale sono due giornaliste del New York Times. Allo
stesso modo di altre celebri coppie del giornalismo e del
cinema, le due donne (Megan Twohey e Jodi Kantor) riusciranno a
vincere le ritrosie di una serie di attrici ricattate e abusate,
fino ad ottenere giustizia. La regista, formata in Germania, usa
tutte le tecniche del grande spettacolo, anche se forse pecca di
un eccessivo conformismo espressivo.
- ANATAR di Alan Smithee con Azzurra Rocchi, Raffaele De Vita,
Ciro Villano, Walter Lippa, Paolo Perinelli, Davide Marotta.
Adottano il celebre pseudonimo americano per i film in realtà
diretti dai produttori per sfruttare successi del momento i
creatori di questa buffa parodia di "Avatar 2" con il popolo
delle anatre che minaccia la quiete degli abitanti del pianeta
Pandoro. Si può anche ridere.
- IO VIVO ALTROVE! di e con Giuseppe Battiston e con Rolando
Ravello, Teco Celio, Diane Fleri, Ariella Reggio, Alfonso
Santagata, Maurizio Fanin, Giovanni Franzoni, Roberto Abbiati,
Pierluigi Cantini, Ida Marinelli, Evelina Meghnagi, Claudia
Della Seta, Roberto Citran. Scritto a quattro mani con l'esperto
Marco Pettenello, registrato sulla chiave della commedia ma in
realtà motivato ad affrontare i temi della vita lontano dalle
metropoli e della sostenibilità ambientale, il film mette
insieme due personaggi molto diversi tra loro, uniti dallo
stesso nome - Fausto - e dalla voglia di scappare dalla città.
Troveranno il comune rifugio nella casa di campagna della nonna
di uno dei due, ma la convivenza con i quieti e sospettosi
abitanti del Nord Est produrrà infiniti equivoci e sospetti.
- ME CONTRO TE: MISSIONE GIUNGLA di Gianluca Leuzzi con Luigi
Calagna, Sofia Scalia, Nicola Pavese, Michele Savoia, Pierpaolo
Zizzi, Valentina Tomada, Antonella Carone. E' probabile che
anche la nuova puntata della saga per adolescenti di marca tutta
italiana trovi spazio nel box office settimanale. Solo la
decifrazione di una misteriosa mappa permetterà a Luì e Sofì di
salvare la terra dai nuovi intrighi di Viperiana, armata dalle
sue letali pozioni che mirano a inquinare la fonte magica
nascosta nella giungla. L'improbabile coppia torna in azione.
- L'INNOCENTE di e con Louis Garrel e con Anouk Grinberg,
Roschdy Zem, Noémie Merlant, Manda Touré, Jean-Claude Pautot,
Léa Wiazemsky, Yanisse Kebab. Sceglie il taglio della commedia
di caratteri il sulfureo attore/regista venerato dai cinefili
per narrare le contraddizioni del giovane Abel che litiga con la
madre quando scopre che la donna ha deciso di avere un nuovo
compagno, Michel, che sta per uscire di prigione. Il ragazzo
ritiene che l'uomo nasconda dietro una facciata rispettabile le
antiche passioni per la truffa, ma ben presto dovrà fare i conti
anche lui con l'ambiguità dello stare nella legge.
- LA LIGNE di Ursula Maier con Stéphanie Blanchoud, Valeria
Bruni Tedeschi, Elli Spagnolo, Dali Benssalah, India Hair,
Benjamin Biolay, Eric Ruf, Thomas Wiesel, Louis Gence. Ancora un
conflitto tra genitori e figli, ma questa volta lo scontro è tra
una madre e una figlia che degenera presto in reciproche accuse
e violenze. Denunciata dalla madre per una vita irrequieta che
sfocia spesso in aggressività, la trentenne Margaret deve
affrontare il giudizio di un giudice che stabilisce come per tre
mesi le due donne debbano rimanere separate da una linea
invisibile che spezza il senso stesso della famiglia. Comincia
una dura lotta che sfocerà nella conoscenza reciproca.
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