Come il romanzo di Antonio Scurati, la serie M in onda su Sky e in streaming su Now dal 10 gennaio, racconta la storia di Benito Mussolini e dell'Italia dal post Prima guerra mondiale fermandosi al 1925 al famoso discorso in Parlamento del 3 gennaio, data fondante della dittatura fascista.
M ripercorra la storia dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919, i primi atti delle squadracce, Mussolini direttore del Popolo e poi tutta la scalata prima deputato e poi presidente del Consiglio, le influenze dell'amante intellettuale ebrea dell'elite milanese Margherita Sarfatti (Barbara Chichiarelli), la relazione con la moglie Rachele (Benedetta Cimatti), la sua 'colonna', semianalfabeta, sposata nei tempi poveri della Romagna e che gli darà quattro figli a cominciare da Edda. M illumina su personaggi dimenticati dalla storia come Cesare Rossi (Francesco Russo), suo assistente docile all'apparenza spietato nei fatti. Tra le figure storiche raccontate in M ci sono Gabriele D'Annunzio (Paolo Pierobon) il Vate cui il Mussolini della prima ora guarda con un misto di ammirazione e gelosia, Italo Balbo (Lorenzo Zurzolo) eroe della Prima guerra e capo delle squadre fasciste ferraresi e naturalmente Giacomo Matteotti (Gaetano Bruno), il socialista impellicciato, coraggioso, intransigente avversario del fascismo.
A dare fascino pop alla serie una colonna sonora contemporanea composta da Tom Rowlands, noto anche per essere parte del duo britannico di musica elettronica The Chemical Brothers, tra i pionieri che hanno portato il big beat in prima linea nella cultura pop, scalando le classifiche di tutto il mondo.
M il figlio del secolo è una serie in otto episodi prodotta da Sky Studios e da Lorenzo Mieli per The Apartment, società del gruppo Fremantle, in co-produzione con Pathé, in associazione con Small Forward Productions, in collaborazione con Fremantle e Cinecittà S.p.A.
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