"La Rai è una grande azienda, fatta
di persone straordinarie, che lavorano in tutte le condizioni.
Ho grande rispetto per questa azienda, sempre al centro di
attenzioni più o meno condivisibili - meno secondo me - che è
riuscita a sopravvivere ad anni di difficoltà e di attacchi, ma
con la quale oggi festeggiamo 35 anni di collaborazione grazie
al suo vero ruolo di servizio pubblico. Chi ci crede bene, chi
non ci crede se ne faccia una ragione". Lo dice Luca Cordero di
Montezemolo, presidente della Fondazione Telethon, presentando a
Viale Mazzini la nuova edizione della maratona solidale che dal
14 al 22 dicembre coinvolgerà tutto il palinsesto della tv
pubblica, con il direttore generale corporate Roberto Sergio e
il direttore dell'Intrattenimento di prime time Marcello
Ciannamea, alla presenza dell'Ad Giampaolo Rossi.
"Voglio dire grazie a questa azienda, riuscita a sopravvivere
a tante tormente e momenti delicati, ma che ha competenze e
persone straordinarie che sono la sua vera forza", aggiunge,
evocando l'importanza dello spirito di squadra: "Se l'Italia si
concentra di più su poche priorità, indipendentemente dal colore
politico, con un vero gioco di squadra vince tutti i
campionati".
Per Montezemolo, "la Rai contribuito in modo decisivo a
portare la ricerca nelle case degli italiani. Sono purtroppo
rare le famiglie italiane che non hanno un bambino con dei
problemi: la cosa importante per noi è non lasciare nessuno
indietro. Siamo la prima fondazione al mondo che ha deciso di
produrre e distribuire un farmaco. Dalla Rai ci aspettiamo un
grande impegno, per fare ancora di più".
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