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Cgil, a Teatro Opera Roma 5 euro per lavoro mimi

Cgil, a Teatro Opera Roma 5 euro per lavoro mimi

Venerdì volantinaggio. Azione, 'Comune e Regione intervengano'

ROMA, 26 novembre 2024, 18:49

Redazione ANSA

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"Meno di 5 euro lordi per un'ora di lavoro. È quello che percepiscono i mimi al Teatro dell'Opera di Roma, una delle istituzioni più importanti e rappresentative nel panorama della lirica. Parliamo di professionisti che svolgono tutte quelle azioni sceniche, coreografiche e interpretative che non richiedono l'uso della parola. Per una produzione di un mese, tra prove e repliche, il loro compenso netto si ferma a 500 euro". Così il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Natale Di Cola. Venerdì 29 novembre, a partire dalle 17, la Cgil sarà davanti al Teatro dell'Opera di Roma con un volantinaggio per sensibilizzare il pubblico sulle condizioni di lavoro "e per denunciare gli effetti devastanti che la legge di Bilancio del governo Meloni avrà sulle Fondazioni Lirico-Sinfoniche". La Cgil chiede al Comune di Roma e alla Regione Lazio, soci della Fondazione, un confronto urgente per affrontare questi problemi.
    Sulla vicenda è intervenuta Azione. "Le condizioni denunciate dalla Cgil al Teatro dell'Opera di Roma sono scandalose e inaccettabili. Invitiamo il Comune di Roma e la Regione Lazio, in quanto soci della Fondazione, ad aprire immediatamente un confronto per tutelare i diritti di questi lavoratori. Peraltro, in questa maniera la Regione disattende anche la mozione sul salario minimo, presentata da Azione e approvata all'unanimità dal Consiglio regionale. Lavorare per meno di 5 euro l'ora, con un compenso massimo di 500 euro al mese, è una ferita per la dignità di lavoratrici e lavoratori e per l'intero patrimonio culturale italiano. Non possiamo restare a guardare mentre si calpesta il valore del lavoro e della cultura", hanno detto il consigliere regionale del Lazio, Alessio D'Amato, la vicepresidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Valentina Grippo, e la consigliera dell'Assemblea Capitolina, Flavia De Gregorio, di Azione.
   
   

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