Assegnato, all'unanimità, il premio
all'opera "Il numero esatto" di Fabio Pisano, autore di Napoli.
La cerimonia sabato all'Auditorium Andrea Bocelli (Accademia
della Musica), nel corso della XIX edizione del "Premio Ugo
Betti per la drammaturgia", concorso nazionale organizzato dal
Comune di Camerino con il suo Centro studi teatrali e letterari
Ugo Betti, con il patrocinio dell'Università degli Studi di
Camerino.
A questa edizione hanno partecipato 22 autori provenienti da
più parti d'Italia (Bari, Udine, Verona, Grosseto, Catanzaro,
Bologna, Foggia, Napoli, Milano e dalla Svizzera.
Fabio Pisano nasce a Napoli il 27 settembre del 1986. Dopo il
aver completato il percorso di studi in scienze biotecnologiche,
studia drammaturgia con Maestri della scena internazionale,
tra cui Mark Ravenhill, Martin Crimp, Enzo Moscato, Laura
Curino, Davide Carnevali; fertile l'incontro con la nuova scena
spagnola e i suoi protagonisti tra cui Ana Fernandez Valbuena,
Josè Manuel Mora, e con Esteve Soler.
In seguito si avvicina alla regia grazie alla conoscenza e
allo studio con registi quali Luis Pasqual, Oskaras Korsunovas,
Massimiliano Civica. I suoi testi sono rappresentati in Italia e
all'estero, dal teatro Bellini al Piccolo Teatro Grassi di
Milano. Vince diversi premi, tra cui il premio Hystrio con il
testo "Hospes, -itis", il Premio Salvatore Quasimodo, il
Premio Fersen che gli è valsa la pubblicazione del testo Una
Storia di Impossibilità, l'Italian & American Playwrights
Project/3rd edition; si avvicina alla scrittura per il cinema,
da soggettista e sceneggiatore del corto "Le (S)confessioni",
che riceve diversi riconoscimenti nazionali e internazionali,
tra cui la "Honorable Mention For Best Original Story" al
festival Internazionale ISA - Indipendent Shorts Awards di Los
Angeles; da soggettista del lungometraggio "Celeste", arriva
in finale del Premio Solinas 2021.
Vincitore del Premio Nuove Sensibilità 2.0 / Fondo di
Garanzia per le Idee, promosso dal Teatro Pubblico Campano
(2022), oggi ottiene anche il podio del XIX Premio Ugo Betti per
la drammaturgia di Camerino.
I Premi Ugo Betti per la drammaturgia e Ugo Betti per i
giovani assegnati in questa settimana sono stati approvati e
deliberati dal consiglio comunale di Camerino secondo quanto
predisposto dai componenti del Centro studi teatrali e letterari
"Ugo Betti": il direttore tecnico-scientifico Francesco Rosati,
Carla Carotenuto, Angela Amici, Sonia Cavirani e la segretaria
Donatella Pazzelli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA