Al via il 2 agosto con Stefania
Sandrelli in Fortezza Vecchia a Livorno, con il reading musicale
'Relazioni pericolose' la quinta edizione del Mascagni festival,
rassegna dedicata alle opere e alla vita del compositore
livornese Pietro Mascagni. La manifestazione, che ha inizio nel
giorno della scomparsa del compositore avvenuta il 2 agosto 1945
a Roma, coprirà un arco temporale di quasi due mesi dell'estate
livornese con la città che ancora una volta diventa un
palcoscenico a cielo aperto. E sempre il 2 agosto ci sarà il
'Mascagni day', serie di iniziative in omaggio al compositore
sparse per la città, in occasione parte al via e il 2 agosto
con il 'Mascagni day', come ha ricordato l'assessore alla
cultura Simone Lenzi, tutta una serie di iniziative in ricordo
del compositore, scomparso proprio lo stesso giorno del 1945 a
Roma.
Anche per l'edizione 2024 la cornice della celebre Terrazza
Mascagni sul lungomare della città ospiterà alcuni degli eventi
principali in cartellone del festival: si comincia il 23 agosto
con 'Amici di Bohéme', con Alessio Boni che interpreta un
giovane Mascagni e Marcello Prayer, un altrettanto giovane
Giacomo Puccini che si incontrano al conservatorio di Milano
dando vita a un'amicizia che avrebbe segnato la storia della
musica italiana. Poi spazio alla serata pop il 24 agosto con il
concerto di Noemi, mentre il giorno successivo toccherà alla
Banda militare dell'Esercito italiano a salire sul palco della
Terrazza per un omaggio al maestro. Il 20 settembre (replica il
22 settembre) si va invece al Teatro Goldoni con Cavalleria e
Gianni Schicchi realizzato in occasione del centenario
pucciniano. Il festival uscirà poi anche quest'anno dai confini
di Livorno con il Mascagnifuoriporta: il 10 settembre al Foyer
Montserrat Caballé De L'opera, Opera Nice, ci sarà 'Passions et
dramme:soirèe verismo" mentre il 29 settembre al Carlo Felice di
Genova andrà in scena 'Verismo all'Opera'. Poi 'Terre
mascagnane', in collaborazione con il comune di Bibbona, dove il
7 agosto in piazza Vittoria si svolgerà lo spettacolo 'Mascagni,
Puccini e Morricone'.
"La quinta edizione del Mascagni festival - ha detto il
sindaco Luca Salvetti - significa che quella che era un'idea
anche sperimentale è diventata un patrimonio effettivo della
città di Livorno. Il lavoro che è stato portato avanti dalla
Fondazione Goldoni, dal Teatro Goldoni e dal direttore artistico
Marco Voleri, ci riconsegna una certezza nel panorama culturale
e artistico e nella proposta che questa città vuol fare ai
cittadini livornesi e più in generale ai toscani e agli italiani
che vogliono venire a Livorno e vivere e assaporare momenti
dedicati a uno dei più grandi personaggi che questa città
propone a livello mondiale e dunque siamo particolarmente fieri
di questo". "Dopo cinque anni - ha detto Marco Voleri - il
festival è cresciuto, si è evoluto e ha rafforzato il suo legame
con il territorio livornese, affermandosi come realtà culturale
a livello nazionale e internazionale dedicata a Mascagni".
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