Il ciclo di musica da camera della 74a Sagra Musicale Malatestiana di Rimini prende avvio domani alle 17 al Teatro Galli col trio formatao dalla violista Danusha Waskiewicz, dal clarinettista Tommaso Lonquich e dal pianista Andrea Rebaudengo.
Originale l'itinerario che mostra la
locandina della serata che comincia con le note di Mozart e si
spinge fino al Novecento di Kurtág.
Si parte con il celebre Trio mozartiano detto dei Birilli per
toccare il romanticismo con le otto Märchenerzählungen di
Robert Schumann e i pezzi per clarinetto viola e pianoforte di
Max Bruch.
Del compositore ungherese György Kurtág è invece
l'Hommage à Robert Schumann. Dopo la fortunata apparizione
dello scorso anno, torna dunque a Rimini Danusha Waskiewicz,
celebre violista preferita da Claudio Abbdo nelle sue orchestre
(Gustav Mahler Jugendorchester, Orchestra Mozart e Orchestra del
Festival di Lucerna.), che si è affermata a livello
internazionale con la vittoria del Concorso ARD di Monaco di
Baviera nel 2000.
Vincitore del Premio Venezia nel 1993 e del primo premio al
Concorso Pianistico Internazionale di Pescara nel 1998, Andrea
Rebaudengo ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni, Lazar
Berman e Alexander Lonquich. È invitato regolarmente dalle più
importanti istituzioni concertistiche italiane ed europee, con
tappe anche negli Stati Uniti, Canada, Colombia, Argentina,
Russia, Uzbekistan ed Emirati Arabi. Tommaso Lonquich, invece, è
clarinetto solista nell'Ensemble MidtVest, innovativo gruppo da
camera basato in Danimarca. E' stato acclamato dalla critica
come "clarinettista formidabile" e lodato per "il suo timbro
sontuoso, la costante maestria e passione, lo smagliante
virtuosismo".
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