Jonathan Safran Foer, pubblicato in Italia da Guanda, è il vincitore del Premio Speciale Lattes Grinzane, attribuito ogni anno a un'autrice o a un autore internazionale di fama riconosciuta a livello mondiale che nel corso del tempo abbia raccolto un condiviso apprezzamento di critica e di pubblico.
Scelti i cinque finalisti della XIII edizione che sono: Giosuè Calaciura con 'Una notte' (Sellerio), Mircea Cărtărescu con 'Melancolia' (La Nave di Teseo), nella traduzione di Bruno Mazzoni), Marco Missiroli con 'Avere tutto' (Einaudi), Karen Russell con 'I donatori di sonno' (Edizioni Sur), nella traduzione di Martina Testa e Zeruya Shalev con 'Stupore' (Feltrinelli), nella traduzione di Elena Loewenthal. Il riconoscimento internazionale intitolato a Mario Lattes e promosso dalla Fondazione Bottari Lattes, anche in questa XIII edizione ha visto concorrere insieme i libri di narrativa italiana e straniera pubblicati nell'ultimo anno. Il prossimo 14 ottobre ad Alba verrà annunciato il romanzo vincitore. La cerimonia di premiazione siinserisce all'interno delle celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Mario Lattes.
I cinque romanzi finalisti, così come il Premio Speciale, sono stati selezionati dalla Giuria Tecnica, presieduta da Loredana Lipperini e composta da otto membri tra docenti, giornalisti, critici e scrittori.
La Giuria Tecnica ha stabilito, in collaborazione con la casa editrice Bompiani, di rendere pubblicamente omaggio, nel corso della cerimonia di premiazione, ad Hanif Kureishi, "grande scrittore contemporaneo che, colpito da un malore durante lo scorso Natale, ha subito una lesione spinale perdendo l'uso degli arti e che, nonostante la gravissima condizione, ha continuato a servire e onorare la scrittura dettando i suoi tweet e, subito dopo, una newsletter che raccoglie i suoi testi, dove racconta di 'scrivere con una voce più libera le parole che in qualche modo si erano bloccate o inceppate'. Un segnale di grande speranza e coraggio nei confronti della letteratura, e della vita".
Ai 400 studenti e studentesse che compongono le Giurie Scolastiche è affidato ora il compito di leggere, giudicare e individuare il vincitore di quest'anno. I giovani coinvolti provengono da tutta Italia, da Aosta a Messina, da Volterra a Salerno, fino a Parigi, per un totale di 25 scuole partecipanti.
In occasione della cerimonia di premiazione al Teatro sociale Busca di Alba, il Premio Speciale Safran Foer terrà una lectio magistralis su un tema a propria scelta e sarà insignito del riconoscimento. Nella mattina della stessa giornata, i finalisti incontreranno gli studenti e le studentesse delle scuole in giuria al Castello di Grinzane Cavour.
"La cinquina 2023 è di altissima qualità letteraria, che è il criterio che ha sempre ispirato la Giuria Tecnica del Premio", si legge nella motivazione che spiega la scelta dei finalisti.
L'appuntamento del 14 ottobre sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione Bottari Lattes.
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