Torna a Udine dal 4 al 7 maggio 2023 il festival Vicino/lontano dedicato alla parola-chiave "potere" e preceduto da alcuni eventi di anteprima che avranno luogo in diverse sedi del Friuli Venezia Giulia.
Giunto alla 19/a edizione e curato dal comitato scientifico
coordinato dall'antropologo Nicola Gasbarro, il festival
includerà l'edizione 2023 del Premio Terzani, in fase già
operativa per la definizione della cinquina finalista, con la
Giuria presieduta da Angela Terzani Staude.
Fra i temi di rilievo l'attenzione ai diritti umani,
accompagnata dalla notizia che Sepideh Gholian, attivista e
reporter iraniana autrice dei "Diari dal carcere" (Gaspari
editore) pubblicati da vicino/lontano, è stata indicata da BBC
News tra le 100 donne più influenti del 2022.
"Ogni anno - spiega soffermandosi sul filo conduttore Paola
Colombo, riconfermata alla presidenza dell'associazione
vicino/lontano, che organizza il festival - cerchiamo una parola
attuale e problematica, che si presti a fare da punto di
osservazione sui diversi aspetti di un mondo che rapidamente si
trasforma. In un'epoca che molti osservatori definiscono
'post-globale' - aggiunge - ci accorgiamo che il potere è
divenuto un gioco sempre più complesso e sempre meno decifrabile
da cui restano esclusi i disoccupati, i poveri, i migranti, i
marginali, gli ultimi, gli invisibili. La parola 'potere' è però
anche un verbo: fonda una speranza nella possibilità di
scegliere".
A confermare e consolidare il forte legame tra la figura di
Tiziano Terzani e il festival, anche quest'anno sarà Àlen
Loreti, biografo ufficiale del giornalista e scrittore
fiorentino, oltre che curatore dei due volumi dei 'Meridiani'
Mondadori, che affiancherà Paola Colombo e Franca Rigoni nella
curatela della manifestazione.
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