/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lagioia, sono stato querelato per diffamazione da Valditara

Lagioia, sono stato querelato per diffamazione da Valditara

Sui social, l'udienza è fissata il 18 aprile 2025

ROMA, 17 dicembre 2024, 14:37

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sono stato cordialmente querelato per diffamazione dal ministro della pubblica istruzione Giuseppe Valditara". Lo annuncia sui social Nicola Lagioia.
    "La mia colpa consisterebbe nell'aver criticato mesi fa, alla trasmissione 'Che sarà' di Serena Bortone su Rai3, lo stile di un suo tweet, scritto a mio parere molto male sulla limitazione degli stranieri nelle classi italiane. Quel tweet fu attaccato da tantissime persone in quei giorni per la sua nebulosità, con toni ben più aspri del mio. Ma il ministro decide di querelare me" spiega Lagioia. "Per sapido gioco del destino, la data dell'udienza è fissata nel giorno del mio compleanno, il 18 aprile 2025.
    Ora dovrò cercarmi un avvocato e tutto il resto" sottolinea.
    Lo scrittore Premio Strega riporta anche il tweet del ministro: "Se si è d'accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l'italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l'arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell'apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate. È in questa direzione che noi intendiamo muoverci".
    "Il ministro si è sentito leso per come l'ho preso in giro in trasmissione, suggerendo che venisse sottoposto lui al test di italiano per stranieri. Nel paese in cui l'ultimo Nobel per la letteratura è andato a chi 'nella tradizione dei giullari medievali fustiga il potere e riabilita la dignità degli umiliati' credevo fosse lecito. Ma forse non siamo più quel paese" dice Lagioia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza