GIUSEPPE CERASARI, 'L'AIDS COLPISCE ANCORA' (ARMANDO CURCIO EDITORE, PP.
243, EURO 20) L'Aids, una malattia mai sconfitta, spiega in questo saggio Giuseppe Cerasari, medico e docente di Malattie infettive all'università La Sapienza di Roma.
Oggi passi in avanti sono
stati compiuti dalla scienza, ma manca "un vaccino risolutivo".
Intanto l'Aifa ha reso gratuita la pillola per prevenire l'Hiv,
un virus che tuttora miete vittime nel mondo: "Oltre 38 milioni
di persone di tutti i sessi e di tutte le età vivono con
l'Hiv/Aids. Di questi, 35 milioni hanno più di 15 anni, gli
altri sono bambini. Ogni settimana vengono diagnosticate circa
5.000 nuove infezioni, anche se globalmente rispetto agli anni
Novanta del secolo scorso la mortalità si è notevolmente
ridotta".
L'autore auspica grandi campagne informative destinate ai
giovani che al giorno d'oggi "spesso galleggiano
nell'ignoranza". Alcuni ragazzi "sono ritornati a credere che il
coito interrotto sia l'atteggiamento più sano da tenere" e non
vedono più questa malattia come un pericolo, anche perché
"nessuno ha mai più fatto interventi nelle scuole".
I primi casi di Aids in Italia furono rilevati nel 1982.
L'Aids in quegli anni non fu solo un'epidemia a livello
planetario, "ma un evento sociale che ha inciso profondamente
sulle coscienze". L'autore parla dell'esperienza vissuta accanto
ai malati e racconta le storie di alcuni di loro. Nelle ultime
pagine del saggio Cerasari stila un elenco di canzoni e film che
hanno trattato il tema dell'Aids. Uno dei brani più noti è The
Last Song di Elton John insieme a Streets of Philadelphia di
Bruce Springsteen, colonna sonora del celebre Philadelphia di
Jonathan Demme. Tra le altre pellicole menzionate nel volume: A
proposito di donne di Herbert Ross e 120 battiti al minuto di
Robin Campillo.
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