/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vaccarino, nel mio cinema docufilm su Falcone e Borsellino

Vaccarino, nel mio cinema docufilm su Falcone e Borsellino

Ma ha detto no a proiezione di 'Iddu' a Castelvetrano

CASTELVETRANO, 06 ottobre 2024, 12:32

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il 10 ottobre aprirò gratuitamente il mio cinema al pubblico che potrà assistere al docufilm 'Falcone e Borsellino, il fuoco della memoria' che ricorda due eroi veri dell'antimafia". È l'invito di Salvatore Vaccarino, figlio di Antonio, ex sindaco di Castelvetrano, che giovedì 10 ottobre, giorno in cui uscirà nelle sale 'Iddu', proietterà nel suo cinema Marconi (unica sala in città) il docufilm su Falcone e Borsellino. "Io e mio padre nel nostro cinema abbiamo sempre organizzato iniziative antimafia - ricorda Salvatore - proiezioni di film, dibattiti, incontri coi registi, nessuno ci può accusare di non averlo fatto. L'operato di mio padre al contrario di quanto viene raccontato nel film, nella realtà, è stato sempre teso a servire con sacrificio, dedizione e fedeltà l'unica istituzione a cui si è sempre rivolto: lo Stato italiano". Per Salvatore Vaccarino il rischio è quello di "mitizzare i criminali, personaggi del calibro di Matteo Messina Denaro". Da qui l'invito ai suoi concittadini a scendere in piazza "per esaltare figure oneste e vittime della mafia".
    Vaccarino ha detto no alla proiezione del film che parla di suo padre nel suo cinema: "Chi sarebbe felice di proiettare nel proprio cinema un film che getta fango sul proprio padre?". "Il personaggio di Catello nulla a che fare con la famiglia Vaccarino - hanno detto i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza - è un personaggio immaginario seppur prendiamo spunto dalla situazione di cronaca (il rapporto epistolare tra Messina Denaro e Antonio Vaccarino, ndr)". Intanto il Comune sta organizzando una proiezione pubblica al teatro Selinus, a due passi dal cinema Marconi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza