Dal 17 novembre al 2 dicembre
Napoli ospita la prima grande rassegna italiana che omaggia
Jean-Luc Godard, regista tra i fondatori della Nouvelle Vague, a
un anno dalla sua scomparsa, il 13 settembre 2022. Venti tra
film brevi e lungometraggi - in versione originale con
sottotitoli in italiano - realizzati tra gli anni Cinquanta e
Sessanta dal grande cineasta verranno proiettati in sei luoghi
della città, da Chiaia al Vomero e al centro storico: l'Institut
Français, il Multicinema Modernissimo, la Galleria Toledo, il
Cinema Vittoria, la Sala Assoli e l'Asilo. La rassegna
Godard#Anno1 si concentra nel primo periodo dell'opera
godardiana, fino al 1967. Dal documentario d'esordio, 'Opération
béton', fino ai film 'Due tre cose che so di lei' e 'La cinese',
la portata innovativa del regista francese è stata così grande
da influenzare generazioni di cineasti nel corso del tempo, da
Bernardo Bertolucci a Martin Scorsese. Ogni suo film è infatti
frutto dell'incontro di arti, linguaggi e luoghi da cui partire
per attivare connessioni e sperimentazioni potenzialmente
infinite. Ogni film verrà presentato e commentato da critici,
artisti, filosofi e operatori del cinema: Antonio Capuano,
Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Leonardo Di Costanzo, Claire
Simon, Felice Cimatti, Bruno Oliviero, Marcello Sannino,
Francesca Amitrano, Ivelise Perniola, Giacomo Ravesi, Alberto
Castellano, Mario Franco, Bruno Roberti, Roberto P. Ormanni,
Anna Masecchia e Angelo Curti.
Spazio anche alle mostre: alla Galleria Toledo il 22 novembre
alle 17 si inaugura 'Re-garder Godard', esposizione di poster
ispirati al regista francese, realizzati da allievi e allieve
dell'Accademia di Belle Arti di Napoli in un percorso
interdisciplinare tra la storia del cinema e il design della
comunicazione. Inventore di forme in senso ampio e diffuso,
Jean-Luc Godard ha impresso il suo segno non solo nelle immagini
in movimento ma anche attraverso il lavoro grafico. E la mostra
restituisce tutta la modernità del regista. La rassegna è
realizzata dalla casa di produzione napoletana Ladoc di Lorenzo
Cioffi e a cura di Armando Andria, Gina Annunziata, Alessia
Brandoni, Fabrizio Croce, Salvatore Iervolino, Anna Masecchia e
Marcello Sannino.
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