La 18/a edizione di "Los Angeles
Italia - Film Fashion and Art Festival" si è chiusa nel mito di
Sergio Leone con la proiezione speciale del documentario "Sergio
Leone - L'italiano che Inventò l'America" di Francesco Zippel,
presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia. E a brillare
nel Gala conclusivo della kermesse inaugurata dalla
sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, promossa con il
sostegno della direzione generale Cinema dello stesso ministero
e Intesa Sanpaolo, sono stati la regista Alice Rohrwacher,
candidata all'Oscar per il cortometraggio "Le pupille" prodotto
da Alfonso Cuaron, e Aldo Signoretti, in corsa come makeup
artist per Elvis di Baz Luhrmann. E insieme a loro i registi
Paolo Genovese (film dell'anno), Ferzan Ozpetek, a cui è stata
dedicata una retrospettiva, Mariasole Tognazzi insieme alla
produttrice Chiara Tilesi (onorate per il film "Tell It Like A
Woman", prodotto da Ilbe e Wdit per il quale è in corsa per
l'Oscar la canzone "Applause" di Diane Warren e interpretata da
Sofia Carson).
Premiato anche il produttore franco-tunisino Tarak Ben Ammar,
per il sostegno al cinema italiano (in particolar modo al
maestro Franco Zeffirelli nella realizzazione di tre film, "Gesù
di Nazareth", "La Traviata" e "Il giovane Toscanini"),
Raffaella de Laurentiis erede del leggendario Dino De Laurentiis
che di Los Angeles Italia e 2023 è stata la presidente e dunque
la guida carismatica per otto giorni.
La manifestazione, promossa dall'Istituto Capri nel mondo,
con il patrocinio del ministero degli Esteri, del Consolato
Generale e dell'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles (con
la partecipazione di Givova, RS Productions, Ilbe, Rainbow e
Colorado Films) ha promosso oltre 100 opere tra il TCL Chinese
Tehatre di Hollywood e la piattaforma americana eventive.org. E
ha accolto numerosi protagonisti del grande schermo
internazionale a cominciare dai premi Oscar Bobby Moresco, Mira
Sorvino, Justin Hurvitz, Barry Morrow, Steven Zaillian e Nick
Vallelonga insieme al regista polacco Jerzy Skolimowski
(candidato col film EO di cui è protagonista l'italiano Lorenzo
Zurzolo), al leggendario Ted Neeley (protagonista di Jesus
Christ Superstar).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA